PAROLE IN SCENA. Quattro appuntamenti con le arti declamatorie giapponesi
RAKUGO GIOVEDI’ 23 MARZO 2017 ore 18.30
Istituto giapponese DI cultura
Via Antonio gramsci, 74
ingresso libero
Il Giappone ride: storytelling comico, seduti su un cuscino quadrato, servendosi di un fazzoletto e di un ventaglio. E di una immensa vis comica. Il rakugo è servito, in italiano.
Il RAKUGO è il più amato e seguito genere declamatorio giapponese, tuttora molto popolare tra giovani e meno giovani. Forte di un repertorio consolidato in secoli di spettacolo, la sua qualità principale è la vena umoris1ca che caratterizza le storie narrate, i cui personaggi prendono vita grazie alla poliedricità della voce del narratore. Aiutato soltanto da un ventaglio e da un fazzoletto, il maestro declamatore dipana il suo racconto fino alla battuta finale, che con un arguto gioco di parole scatena l’ilarità del pubblico.
La performance sarà in italiano, con introduzione del dott. Stefano Romagnoli (Sapienza, ISO).
Il Maestro San’yūtei Ryūraku si esibirà anche presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO dell’Università Sapienza di Roma (Circonvallazione Tiburtina, 4), il giorno
21 marzo 2017 alle ore 10 (aula 104).
San’yūtei Ryūraku si è avvicinato al mondo del rakugo negli anni Ottanta e ha svolto il suo apprendistato sotto la guida del famoso San’yūtei Enraku V. Nel 1992 ha raggiunto il grado di shin’uchi, il livello più alto per un maestro di declamazione, e si è esibito in importanti teatri e in televisione. Dal 2008 ha iniziato a portare i suoi spettacoli all’estero senza ausilio di traduzione né di sovratitoli, proponendo invece le declamazioni direttamente nella lingua locale. Ogni anno si esibisce in paesi europei e, oltre al giapponese, è ormai in grado di esibirsi in sette lingue: inglese, italiano, francese, spagnolo, portoghese, tedesco e cinese. Al momento i suoi spettacoli all’estero ammontano a centocinquanta, proposti in quarantacinque città di nove paesi diversi.