MARINA MILITARE: CONCERTO DELLA BANDA DOMENICA 4 DICEMBRE PRESSO LA PARROCCHIA DEI S.S. PIETRO E PAOLO – ROMA
Il concerto si svolge, con scopi benefici e di solidarietà, in occasione della celebrazione di Santa Barbara, patrona della Forza Armata.
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Domenica 4 dicembre alle ore 16.30, in occasione delle celebrazioni di S. Barbara, patrona della Forza Armata, la Banda Musicale della Marina Militare con 55 elementi terrà un concerto gratuito ad ingresso libero presso la Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo a Roma (Via Antonio Conti – zona Olgiata).
Il concerto supporterà una raccolta fondi di beneficenza organizzata dall’Associazione Vivi Vejo Onlus a favore di “Orchestra per la vita”, associazione che si occupa di ricerca medica sul Sarcoma Epitelioide, e “Mitocon Onlus”, associazione di ricerca medico-scientifica sulle malattie mitocondriali.
Il programma del concerto rispecchia in pieno il repertorio multiforme della Banda e spazia tra opere di musica classica, come Wolfang Amadeus Mozart, a colonne sonore di famosi film, con un omaggio a Ennio Morricone, per finire con “Nessun Dorma” dalla Turandot di Giacomo Puccini.
L’organico della Banda si compone di un Maestro Direttore, un Maestro Vicedirettore, 102 orchestrali e un archivista, tutti in servizio permanente effettivo, provenienti dai più famosi conservatori di musica ed è diretta dal capitano di fregata Maestro Antonio Barbagallo.
Brevi cenni sulla vita di Santa Barbara:
Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscoro, che al “quattro del mese di Dicembre, regnante Massimiano Imperatore, ed essendo preside Marziano…” (circa nel 228 d.C.), fu incenerito da un fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi.
La martire, nell’imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: “…tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita l’orazione della tua ancilla… Pregoti il Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,…mandali grazia per tua misericordia”…
Da queste espressioni si percepisce l’intenso intreccio che lega Santa Barbara agli uomini della Marina Militare.
La leggenda spiega le ragioni per cui subito dopo l’invenzione della polvere da sparo, presso ciascun magazzino di munizioni, in particolare sulle navi da guerra, per devozione alla vergine di Nicomedia, è presente sulle pareti un’immagine della Santa perché siano preservati dal fuoco e dai fulmini celesti i depositi delle polveri che si chiamano appunto “Santabarbare”.