Dall’8 al 27 novembre 2016, Ge.ser.t.ec. presenta
Coniugi di Éric Assous
con
Felice Della Corte (Saverio), Roberto D’Alessandro (Berto),
Francesca Nunzi (Patrizia), Giorgia Guerra (Luana)
Musiche Massimiliano Pace – Luci Cristian Massimini – Costumi Lucia Mirabile
regia Giancarlo Fares
Si può cogliere l’occasione irripetibile della vita anche nel momento meno opportuno?
Una commedia brillante – uscita dalla raffinata penna di uno dei maggiori autori di commedie contemporanee francesi – che ricorda come la felicità non sia una condizione permanente, ma la continua ricerca di un equilibrio.
L’amicizia e l’amore hanno un prezzo? Quanto siamo disposti a pagare per i nostri desideri? Quanto incide la convenienza nei nostri rapporti d’amore e di amicizia? E quanto costa la coerenza? Sono questi gli interrogativi che pone “Coniugi”, la commedia scritta da Assous e diretta da Giancarlo Fares, in scena dall’8 al 27 novembre al Teatro de’ Servi.
Il testo di Éric Assous – autore tra i più rappresentati in Francia e vero pilastro della commedia contemporanea francese – propone, con leggerezza, una riflessione sull’egoismo che domina i rapporti umani.
In scena, due coppie di amici d’infanzia, un’amante e una vincita plurimilionaria al Lotto.
«Cosa fareste voi in caso di una grossa vincita di denaro?» Questa la domanda che attraversa tutto il dipanarsi della vicenda. Le risposte gettano una patina di disincanto sui rapporti matrimoniali che capriccio e denaro sembrano poter facilmente mettere in discussione.
Attraverso intrighi e battute velenosissime che i personaggi si scambiano nella cornice di un salotto borghese, si assiste a una disamina della vita matrimoniale, caratterizzata da fragilità e contraddizioni in un contesto in cui i rapporti tra i coniugi appaiono sempre più condizionati dall’individualismo e dall’opportunismo. Ancor più se ci si mettono di mezzo i soldi.
In un gioco geniale di continui flashback, situazioni comiche e ritmi frenetici, si toccano temi che appartengono anche a chi non ha vinto la lotteria. Una narrazione in cui il tempo si spezza e si rimescola in una cronologia scomposta. Un tuffo in un presente che può capitare a tutti noi.
Questa commedia brillante e raffinata ci ricorda che la felicità non è una condizione permanente ma un equilibrio precario. E soprattutto che il denaro compra tutto tranne l’amore.
Teatro de’ Servi
Roma – Via del Mortaro 22 (ang. Via del Tritone) Info: 06.6795130
BIGLIETTI: PLATEA 22€ – GALLERIA 18€
ORARIO SPETTACOLI: DA MARTEDI A VENERDI ORE 21 – SABATO ORE 17.30 E 21 – DOMENICA ORE 17.30 – LUNEDI RIPOSO