“the OTHERS”
ULTIME REPLICHE 2-3-4 dicembre ore 10.30
2 dicembre ore 16.30
Testo e Regia di Michele Cosentini
Aiuto regia Francesco Musolino
Coreografie Rosario Marotta
con FRANCESCA DEL FA, GUGLIELMO LELLO, GIUSEPPE ORSILLO, NOEMI QUERCIA, RICCARDO SARTI
e con Francesca Angeletti, Luca Angelini, Fabio Caposale, Michele Caposale, Simone Caranci, Marco Colagrande, Alessio Fiore, Lorenzo Fioretti, Irene Gigliotti, Silvia J. Guard, Matteo Montingelli, Filippo Noto, Matteo Peleszyk, Martina Pepe, Davide Ricci, Valentina Rossi, Selene Severini, Alessandro Severo, Damiano Tagliaferri
Gli altri. I diversi da noi. Diversi perché stranieri o musulmani o disabili o, semplicemente, soggetti deboli e insicuri, che si sentono inadeguati e meritevoli, dunque, di essere relegati ai margini o di essere vittime.
Spesso, tra le testimonianze che costituiscono l’ossatura di “The Others”, scopriamo che molti ragazzi -pur esprimendo concetti discriminatori- ci tengono a precisare di non essere né razzisti né intolleranti. In realtà, loro, vedono la “diversità” in termini quasi grotteschi, esprimendo gli stessi stereotipi che quotidianamente giungono loro da più parti.
“The Others” si basa quasi esclusivamente su inchieste giornalistiche e testimonianze reali, raccolte in rete o da documenti di associazioni di volontariato impegnate nella lotta alla discriminazione. La scelta è quella di usare le parole dei ragazzi, parole sincere, dirette, immediate ironiche, spiazzanti, crude, grottesche allo stesso tempo. Sono questi punti di vista, con la loro cifra leggera e mai retorica, a creare i sei quadri di “The Others”.
“OTHERS” è un acronimo, ogni sua lettera disegna una zona d’ombra in cui la discriminazione esercita il suo massimo e più basso potere:
– O come OBESI (inadeguatezza rispetto al proprio corpo)
– T come TALEBANI (discriminazione religiosa)
– H come HANDICAPPATI (discriminazione nei confronti dell’handicap)
– E come EXTRACOMUNITARI (discriminazione razziale e culturale)
– R come RITARDATI (bullismo)
– S come SFIGATI (sentimento di inadeguatezza rispetto a se stessi)
Una nuova stagione di teatro per le scuole, che mette insieme la bellezza e la tradizione dei grandi teatri di Roma.
Ideato e prodotto da Alt Academy, “Dalla loro parte” è un cartellone di proposte e scommesse, un laboratorio permanente, uno spazio costruito intorno alle urgenze di una generazione di spettatori e protagonisti che cerca il filo di Arianna nel labirinto delle metropoli reali e sentimentali, la volontà di fare rete per offrire momenti alti di riflessione e sintesi.
La stagione, che vede coinvolte le storiche sale de il Teatro Argentina, il Teatro Quirino, il Teatro De’ Servi, conferma numeri importanti: 3 nuovi spettacoli prodotti, 30 repliche, 120 laboratori gratuiti per le scuole, 10 giorni di confronti e dibattiti nei teatri immaginati come spazi aperti, più di 20.000 ragazze e ragazzi coinvolti, insieme ai docenti e alle famiglie, decine di giornalisti, intellettuali, scrittori a testimoniare uno straordinario impegno di coraggio e costruzione.
Tre i percorsi tematici immaginati quest’anno: “dalla parte degli altri”, ispirato al tema della diversità, dell’esclusione, dell’invisibilità, dell’identità in rapporto all’alterità, con lo spettacolo “The Others”, scritto e diretto da Michele Cosentini e una inedita attività di Parlamento Sociale in teatro, con testimonianze e racconti, in matinée presso il Quirino; “dalla parte di chi ride e piange”, ispirato alla distorsione ironica, con lo spettacolo al Teatro De’ Servi “Hanno ucciso Sofocle!”, diretto da Luca Ferrini, e i laboratori di costruzione del linguaggio filmico comico presso le scuole; “dalla parte di chi non muore”, dedicato ai classici, patrimonio e bene comune, con il grande “Così è se vi pare” di Pirandello, con la regia di Sebastiano Nardone, per il Teatro Argentina di Roma.
La stagione sarà inaugurata il prossimo 19 novembre e proseguirà per cinque mesi.
Oltre agli spettacoli, si moltiplicano le occasioni di riflessione e condivisione, con molti volti e firme del giornalismo, della cultura, del mondo artistico. Uno sforzo, il più importante, per dare nuova linfa agli spazi, e ai tempi, del teatro italiano, visto dagli occhi chi ne raccoglierà sfide e contraddizioni. “Dalla loro parte”, dalla parte giusta.
La Direzione Artistica è di Luca Ferrini, l’organizzazione generale di Lietta Ciacciarelli e Nicola Bianco, il progetto editoriale di Melania Petriello. Una produzione Alt Academy.
Teatro Quirino
via delle vergini, 7
00187 Roma
tel. 06.6794585
email: biglietteria@teatroquirino.it