Domenica 1 novembre, l’Università Roma Tre ricorda Pier Paolo Pasolini – poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, giornalista ed editorialista italiano – a quaranta anni dalla scomparsa, avvenuta nella notte tra il 1 e il 2 novembre del 1975.
Lo spettacolo-concerto offre all’ascoltatore un’emozionante selezione dei temi musicali più significativi dell’opera cinematografica pasoliniana, da J.S. Bach a W.A. Mozart e alla musica popolare, in un continuo contrappunto di letture e immagini. La musica riveste un ruolo centrale nel cinema di Pasolini, in quanto affidataria del messaggio poetico più profondo, come dichiara lo stesso autore: <la musica è l’elemento, diciamo, di punta, l’elemento clamoroso, la veste quasi esteriore di un fatto stilistico più interno>. Di fronte alla ricchezza del repertorio musicale impiegato da Pasolini, che va da stornelli e canzoni, alle più ampie pagine del sinfonismo orchestrale e corale, l’ensemble, formato da musicisti del Teatro dell’Opera di Roma e dalla pianista-compositrice Cinzia Gangarella, ripropone i brani musicali così come si presentano nei film (nella versione originale e nei particolari adattamenti ideati da Pasolini), affiancati da rielaborazioni e arrangiamenti di canzoni e temi creati per l’evento. Interpreti: Marta Rossi flauto e ottavino, Massimiliano Destro, Elvin Dhimitri, Bruno Pucci, Andrea Bergamelli quartetto d’archi, Cinzia Gangarella pianoforte e arrangiamenti.
Le letture in scena di alcuni testi di Pasolini saranno affidate a due studenti del DAMS dell’Università Roma Tre, Luisa Banfi e Valerio Rosati.