MOSTRA SULL’ARTISTA CUBANO SOSABRAVO

UNA MOSTRA SULL’ARTISTA CUBANO SOSABRAVO PER CELEBRARE 80 ANNI DI RELAZIONI DIPLOMATICHE TRA CUBA E LA SANTA SEDE.

Per celebrare gli ottant’anni di relazioni diplomatiche tra Cuba e la Santa Sede il Palazzo della Cancelleria di Roma, appartenente alla Santa Sede, ospita dal 18 ottobre al 17 novembre un’importante mostra di dipinti e sculture dell’artista cubano Alfredo Sosabravo.

L’esposizione, organizzata dalla Bettini & Co Gallery e dall’Ambasciata di Cuba presso la Santa Sede, è curata da Eriberto Bettini e si avvale in catalogo di un testo critico di Luciano Caprile.

Le opere esposte riguardano principalmente gli ultimi quindici anni di Sosabravo che riesce a catturare l’osservatore attraverso il racconto di un mondo fantastico dove la memoria maya o azteca si confronta con la nostra quotidianità.
Lo possiamo constatare in una delle opere più recenti intitolata “Los hombres crucificados” del 2014. Nella circostanza il suo variegato paesaggio arcaico, popolato dai suoi tipici personaggi, viene attraversato da di giornali o da immagini di automobili, mentre “El beso de la mujer araña” del 2003 si confronta coi magici riti della sua terra. Quindi “Paisaje interior” del 2008 raccoglie nella testa del protagonista i pensieri figurati e le fughe nell’onirico. Nella circostanza verranno anche presentate alcune sue sculture realizzate nel bronzo e nel vetro di Murano che talora comportano interessanti e seducenti combinazioni dei due elementi.
L’inaugurazione si terrà sabato 17 ottobre (su invito) alle ore 18 nella Sala del Vasari. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 18,30.

Dal 18 Ottobre al 17 Novembre 2015
Palazzo della Cancelleria
Piazza della Cancelleria 1 – ROMA
Ingresso gratuito

BIOGRAFIA ARTISTA:
Alfredo Sosabravo, ceramista, pittore, incisore, scultore di particolare rilievo nella storia dell’arte cubana, nasce a Sagua La Grande, nella zona centrale di Cuba, nel 1930.

Nel 1941 si trasferisce a L’Avana e nel 1950 comincia a dipingere per passione; quindi viene accolto nella scuola associata all’Accademia di San Alejandro, dove studia tra il 1955 e il 1957.

La prima mostra personale viene allestita nel 1959 negli spazi della galleria Arte Cinema La Rampa.
Nel 1965 entra nel Laboratorio di Sperimentazione Grafica de L’Avana e si accosta alla ceramica presso il Laboratorio di Cubanacán.
Tiene la prima personale di rilievo nel 1967 presso la Galleria Habana.

Nel 1973 colloca nel mezzanino dell’Hotel Habana Libre un murale intitolato Carro de la Revolución.

Nel 1975 comincia la serie Aparatos; l’anno seguente riceve il “Diploma di onore” in occasione della V Biennale Internazionale di Ceramica d’Arte a Vallauris, in Francia, e la
“Medaglia d’oro” al XXXIV Concorso Internazionale di Ceramica d’Arte Contemporanea
nella città di Faenza, in Italia.

Negli anni ’80 partecipa a importanti espositivi quali le Biennali di Venezia e de
L’Avana. Nel 1988 espone i torsi scultorei della serie Anatomicum al Museo Franz Mayer di
Città Messico.

Il Museo Nazionale delle Belle Arti de L’Avana gli dedica nel 1990 la mostra antologica La
natura, l’uomo, la macchina.

Nel 1993 inizia la sua collaborazione con la Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903,
di Albissola Mare, Italia.
Nel 1997 riceve dal Ministero della di Cuba il Premio Nacional de Artes Plásticas.

Dal 1998 crea sculture in vetro con la collaborazione di Ars Murano, un laboratorio situato
in questa caratteristica località vicina a Venezia; quindi inizia a realizzare opere in bronzo
nella Fonderia Bonvicini di Verona.

Nel 2000 l’Istituto Superiore d’Arte gli concede il titolo di Doctor Honoris Causa e nel 2006
la Repubblica Italiana gli conferisce l’onorificenza dell’Ordine al Merito nel grado di
Cavaliere.

Oggi Sosabravo ha raggiunto il dominio di diversi materiali e tecniche che riassumono i quasi
sessant’anni di creazione artistica; per tale motivo è considerato uno dei principali protagonisti
dell’arte contemporanea cubana.

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