Garbatella Jazz Festival (GJF) 2015 – XI appuntamento con la musica jazz nel noto quartiere capitolino
24-25-26 Settembre 2015
La Villetta – Via Francesco Passino n. 26, Roma
dalle ore 20,30
Ingresso gratuito – Bar e cucina
Il 24, il 25 e il 26 Settembre la Villetta si animerà con il Garbatella Jazz Festival, giunto alla sua XI edizione, dando spazio alla figura del sassofonista.
La rassegna, totalmente gratuita, si propone di diffondere il genere musicale del jazz e le sue eterogenee manifestazioni ad un pubblico ampio e variegato. Il progetto è nato dalla collaborazione delle associazioni culturali Cara Garbatella ed Altrevie, è patrocinato dall’VIII Municipio di Roma (ex XI). Da tre anni riceve il sostegno della Polisportiva G. Castello.
La direzione artistica è di Pino Sallusti, che commenta in questo modo l’attuale edizione: ”La scelta di dedicare il Festival 2015 ai sassofonisti parte dal fatto che il sax è un po’ lo strumento simbolo del jazz, soprattutto per quello che riguarda l’immaginario collettivo. Se a questo aggiungiamo che i progetti che verranno presentati nella rassegna sono tutti estremamente interessanti, mi è sembrato giusto pensare a questa formula”.
Giovedì 24 Settembre salirà sul palco MARCO GUIDOLOTTI QUARTET
Venerdì 25 Settembre il gruppo di ELLINGTONIA
Sabato 26 Settembre PASQUALE INNARELLA QUARTET
I primi due concerti avranno come gruppo spalla LA SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DI TESTACCIO, mentre il terzo, il gruppo IMPROGRESSIVE, che reinterpreta il progressive inglese.
Quest’anno, oltre agli spettacoli musicali, verrà presentato sabato 26 settembre, alle 21.30, il libro “Il tempo di un altro disco” di Fabio Ciminiera, giornalista ed editore di Jazzconvention.
La tre giorni ha come sponsor tecnici le società Pera&Mela ed Algoltour
Info tel. 3280580162 – 331 9496348 (per prenotazioni per la cena)
GIOVEDI’ 24 SETTEMBRE
Ore 21:00
La Scuola Popolare di Musica di Testaccio presenta:
DOO BEE DUO
Giada Pietrini – voce
Carlos Fanelli – chitarra
Doo Bee Duo” è una formazione nata tra i “banchi” della SPMT è cresciuta con diverse esperienze musicali personali legate tra loro da una bella amicizia. Questo “datato” ma giovane progetto spazia dal jazz alla bossa nova, dal pezzo conosciuto a quello meno, ricercando nuove e vecchie sonorità per giocare con la musica.
Ore 22:00
MARCO GUIDOLOTTI QUARTET
Marco Guidolotti – sax baritono
Francesco Lento – tromba e flicorno
Marco Loddo – contrabbasso
Giovanni Campanella – batteria
Marco Guidolotti, eccellente sassofonista, già premio Massimo Urbani nel 2010, attivissimo solista in Rai, Mediaset e Sky, rende omaggio alla grande musica di Gerry Mulligan e nello specifico al quartetto con Chet Baker. Anni d’oro per il Jazz della West Coast. Tosky Records® presenta la nuova release discografica “’s Wonderful” del Marco Guidolotti Quartet. Un album pieno di gioia e di swing, mescola brani inediti del sassofonista Guidolotti a celebri composizioni dell’immortale Gerry Mulligan. Guidolotti ha avuto importanti collaborazioni internazionali con WOODY ALLEN, BOB BROOKMEYER, DAVE LIEBMAN, RANDY CRAWFORD, DEE DEE BRIDGWATER, WAYNE MARSHALL. E’ docente di Sax e Clarinetto in alcune scuole di musica tra cui il Saint Louis College of Music di Roma. E’ stato premiato dai lettori di JAZZ tra i primi 5 sax-baritonisti italiani.
VENERDI’ 25 SETTEMBRE
Ore 21:00
La Scuola Popolare di Musica di Testaccio presenta:
ARIA JAZZ TRIO
Valeria Arienti – voce
Paolo Cintio – pianoforte
Leonardo De Rose – contrabbasso
Il trio propone un omaggio ai grandi standard della tradizione jazz, rivisitati in una chiave originale e creativa dagli arrangiamenti di Paolo Cintio. Da Davis a Shorter, un viaggio indietro nel tempo alla ricerca di atmosfere suggestive.
Ore 22:00
ELLINGTONIA
Alice Ricciardi – voce e tastiere
Daniele Tittarelli – sax alto e live electronics
Mario Raja – sax tenore e clarinetto
Luca Fattorini – contrabbasso
Pietro Lussu – pianoforte e tastiere
Armando Sciommeri – batteria
La musica di Duke Ellington a quarant’anni dalla sua scomparsa è più viva che mai. Compositore e pianista geniale, Ellington è stato un artista nel senso più ampio del termine, ma anche colui che ha indicato un modo di vivere e concepire la musica destinato a lasciare un segno indelebile per le generazioni future. I sei musicisti di “Ellingtonia” affrontano le partiture del “Duca” e del suo alter ego Billy Strayhorn con insieme rigore e estrema libertà. In alcuni pezzi si ascolta la ruvida sonorità dei tempi del “Cotton Club”, mentre in altri le partiture diventano uno spunto per un approccio assolutamente personale. La scrittura accorta e un uso sapiente delle tastiere danno al gruppo un suono quasi orchestrale, mentre è anche possibile apprezzare le elaborazioni della voce estremamente carismatica dell’Ellington narratore.
SABATO 26 SETTEMBRE
Ore 21:00
IMPROGRESSIVE
Alberto Popolla – clarinetti
Errico De Fabritiis – sassofoni
Il duo reinterpreta una serie di brani di gruppi della scena di Canterbury e del progressive inglese, integrandoli con brani originali. Sospesi tra libere improvvisazioni e suoni progressivi, le ance di Improgressive si fondono in un vortice di note solenni e spazi creativi. Musiche di Hatfield and the North, Soft Machine, Gong, Matching Mole, Caravan, Kevin Ayers, King Crimson.
Ore 21:30
FABIO CIMINIERA presenta “Il tempo di un altro disco”
“Il tempo di un altro disco” è un racconto autobiografico in musica, realizzato attraverso ascolti, riflessioni, passioni e condivisioni. Un viaggio avanti e indietro nel tempo per riportare alla luce aneddoti e acquisti di dischi, passare per pochi attimi dietro le quinte, scorrere le immagini dei grandi del rock e le copertine dei dischi, cercare il lato migliore, e quello meno accattivante, di ogni supporto. Una storia che riporta al centro il piacere per la musica, attraverso i brani e gli interpreti delle varie stagioni del rock e del jazz, una storia fatta di episodi, ricordi, ironia e tanta curiosita.
Ore 22:00
PASQUALE INNARELLA QUARTET
Pasquale Innarella – sassofoni
Francesco Lo Cascio – vibrafono
Pino Sallusti – contrabbasso
Roberto Altamura – batteria
“Il quartetto è una realtà attiva già da diversi anni. Pasquale Innarella unisce nel suono dei suoi sassofoni improvvisazione radicale e senso melodico in una fusione stretta e vivace, animata da un equilibrio tutto personale tra questi due poli. La costruzione del quartetto segue un principio analogo. Innanzitutto la scelta di accostarsi ad uno strumento eccentrico come il vibrafono e, in particolare, allo stile fluido e sempre efficace di Francesco Lo Cascio, capace da una parte di far coesistere anche nella sua voce melodia e radicalità e quindi di interpretare e rispondere alle stesse istanze del leader, dall’altra di far questo con grande senso estetico e una spiccata attenzione alle dinamiche del quartetto. La ritmica formata da Pino Sallusti e Roberto Altamura crea ulteriori sponde per le intenzioni del sassofonista e per la ricerca tra le diverse spinte che ne animano scrittura e assolo.” Da Jazz Convention. Al Garbatella Jazz Festival il quartetto presenterà anche dei brani dell’ultimo lavoro discografico, “Migrantes”, che verrà inciso a ottobre.