Il 7 ottobre 2014 nei suggestivi spazi espositivi di Villa Medici, sarà inaugurata una esposizione che vuole mettere in evidenza un lato di Roma nel Seicento e Settecento: I bassifondi del Barocco. La Roma del vizio e della miseria.
Il Barocco è sicuramente il periodo artistico che ha lasciato più di tutti la sua impronta sulla città eterna. Palazzi, chiese, piazze sfarzose ma allo stesso tempo c’erano anche i bassifondi, le taverne e i luoghi della perdizione.
La mostra che sarà ospitata a Villa Medici vuole mettere in evidenza questo lato meno conosciuto, una Roma dagli eccessi di ogni tipo, ricca di paradossi ed invenzioni.
“Roma nel Seicento era il centro culturale più vivo e all’avanguardia d’Europa e attirava artisti da tutti i paesi. Italiani, francesi, olandesi, fiamminghi, spagnoli che vissero e fecero carriera nella capitale delle arti. A contatto con questa “splendida e misera città”, sovvertirono i codici espressivi e i canoni di bellezza, confrontandosi con l’universo dei bassifondi, la vita notturna e i suoi pericoli, il Carnevale e le sue licenze”.
In visione ci saranno cinquanta opere realizzate a Roma nella prima metà del Seicento da artisti provenienti da tutta Europa: Claude Lorrain, Valentin de Boulogne, Jan Miel, Sébastien Bourdon, Leonaert Bramer, Bartolomeo Manfredi, Jusepe de Ribera, Pieter van Laer.
L’appuntamento con il lato più oscuro di Roma è dal 7 ottobre 2014 al 18 gennaio 2015 a Villa Medici! Da non perdere!