È la mostra più completa allestita sui marmi di Auguste Rodin, con ben 60 opere da ammirare dal vivo, in uno degli spazi espositivi più suggestivi delle capitale. Stiamo parlando dell’esposizione Rodin. Il marmo, la vita, visitabile sino al 25 maggio 2014 alle Terme di Diocleziano.
Una mostra che oltre a far conoscere uno delle più grandi figure del Novecento, vuole dialogare con lo spazio architettonico delle Grandi Aule delle Terme di Diocleziano.
Un allestimento che attraverso un gioco di luci, metterà in risalto gli splendidi marmi bianchi di Rodin.
Il percorso è strutturato in tre sezioni: L’illusione della carne 1871- 1895, La figura nel blocco 1895 – 1905, Verso l’incompiutezza 1905-1917.
Il rapporto con l’antico, il mito dell’antica Grecia, lo sguardo a Michelangelo e al Rinascimento italiano, questi i riferimenti storici di Rodin, che riuscì a far rivivere attraverso il freddo e solido marmo, il calore e la morbidezza della carne. Nel corso della carriera artistica, anche Rodin, come Michelangelo nel passato, sperimenta il non finito . Raccontava lo scrittore Camille Mauclair: «Ho detto un giorno a Rodin: “Si direbbe che voi sappiate che nel blocco c’è una figura, e che vi limitiate a rompere tutto intorno l’involucro che la nasconde”. Mi ha risposto che “era esattamente questa la sua impressione mentre lavorava.
Una esperienza unica, quella di potere ammirare uno dei più grandi scultori del Novecento, l’appuntamento è alle Terme di Diocleziano, sino al 25 maggio 2014!