Dal 14 novembre 2013 a Palazzo Cipolla, c’è una mostra da non perdere, con esposte delle opere che da settant’anni non sono state mostrate al pubblico. Stiamo parlando dell’esposizione dedicata a Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti.
Una grande esposizione, quella in corso al Museo Fondazione Roma, dedicata agi artisti che vissero agli inizi del Novecento a Montparnasse a Parigi.
In esposizione ci sono 120 opere che vogliono ricostruire il percorso di questi artisti “maledetti”.
Modigliani, Soutine, Utrillo, Suzanne Valadon, Kisling, non solo pittori, ma anche scrittori come Hemingway e Miller, rifugiati politici, come Lenin e Trockij, intellettuali come Jarry e Cocteau, questi sono solo alcuni dei nomi dei grandi personaggi che vivevano a Montparnasse.
Un quartiere vivo, dove il fuoco sacro dell’arte, dava la consapevolezza che le loro opere stavano cambiando il modo di concepire l’arte. Come scrive il curatore Marc Restellini: “Questi spiriti tormentati si esprimono in una pittura che si nutre di disperazione. In definitiva, la loro arte non è polacca, bulgara, russa, italiana o francese, ma assolutamente originale; semplicemente, è a Parigi che tutti hanno trovato i mezzi espressivi che meglio traducevano la visione, la sensualità e i sogni propri a ciascuno di loro”
Una esposizione unica, che permette al pubblico romano di scoprire e opere di questi artisti “maledetti”, l’appuntamento è a Palazzo Cipolla sino al 6 aprile 2014!