In esposizione vi sono 52 disegni che sono un punto di riferimento per tutti gli studiosi del pittore olandese, che scelse l’Italia come casa dal 1674.
Il nucleo della mostra è dedicato alle sue celebri vedute di Roma, dei dintorni e di altre città d’Italia.
Da non perdere la sezione multimediale, dove grazie a delle postazioni digitali, i visitatori potranno, “entrare e toccare”, ogni singolo disegno, scoprendo dettagli difficilmente visibili a occhio nudo.
Ad rendere più ricca la mostra vi sono i dipinti e i manoscritti concessi da importanti istituzioni scientifiche come l’Accademia Nazionale dei Lincei, , l’Accademia Nazionale di San Luca, i Musei Capitolini, l’Archivio della Congregazione dell’Oratorio di Roma, la Biblioteca Comunale Augusta di Perugia e la Fototeca Briganti di Siena.
Se volete scoprire i disegni di Gaspar Wan Wittel non perdete l’appuntamento alla Biblioteca Nazionale sino al 13 luglio 2013.