OffOffTheatre LaMusicaDeuxieme Rid3

LA MUSICA DEUXIÈME di Marguerite Duras al Off/Off Theatre

OffOffTheatre LaMusicaDeuxieme Rid3Compagnia Attori Doppiatori presenta
Monica Pariante – Elisabetta Spinelli in
LA MUSICA DEUXIÈME di Marguerite Duras
traduzione di Mariella Fenoglio
Regia e Adattamento di Raffaella Morelli

Assistente alla Regia Vicky Colombo
Scene e Costumi Daniela Casati Fava, Voce Sophie Gea Riva
Assistente alla Produzione Eleonora Pariante
Disegno Luci e Fonica Manuela Barbato

<< L’Amore è la sola cosa che conta veramente, ed è stupido pensare di ridurlo a delle storie fra un uomo e una donna >>

Dall’8 al 13 Maggio in Via Giulia, si celebra l’amore tra due sul palco dell’OFF/OFF Theatre, che accoglie la Compagnia Attori Doppiatori in scena con La Musica Deuxiéme, interpretato da Monica Pariante ed Elisabetta Spinelli, dirette dalla regista Raffaella Morelli che ha adattato il testo di Marguerite Duras, tradotto da Mariella Fenoglio. Lo spettacolo è tratto dalla celebre opera di Marguerite Duras che mette in scena con intensità il dramma della rottura fra due persone che si sono molto amate (due donne nell’adattamento della regista).

LA STORIA:
Sul finire degli anni’40 in Francia, due donne in una notte come tante. Due donne che si sono amate profondamente sfidando i pregiudizi dell’epoca, andando contro le difficoltà alla ricerca di una casa, di una famiglia. Purtroppo le hanno divise le pressioni sociali, la gelosia, la paura e l’insicurezza di qualcosa che quasi ottanta anni dopo risulta ancora difficilmente comprensibile. Anne-Marie ha tentato il suicidio, Michèle ha pensato di ucciderla. Si sono lasciate così, nel caos di vestiti buttati dalle finestre e nella lacerazione di un epilogo straziante. Questo era ieri. Oggi hanno venduto la loro casa e dovranno dividersi i mobili. Oggi stanno per rivedersi. Nell’albergo che ha testimoniato l’inizio della loro storia, né con te né senza di te, per dirsi tutto ciò che non si sono mai dette…

IL PROGETTO:
Perché una storia d’amore appassionata e anticonvenzionale si trasforma in un inferno se privata della sua libertà e delle sue pulsioni vitali? All’inizio, c’è stata la scoperta di questo testo: “La Musica Deuxième” dove la Duras mette a nudo una relazione d’amore che si disintegra, si ricompone e si frantuma di nuovo, davanti ad un pubblico testimone di questa dinamica impossibile da controllare. Poi, è nato il desiderio o l’esigenza di trasformare questa relazione fra amanti, in una storia d’amore fra due donne. La voglia di dare visibilità ad un sentimento spesso occultato nella drammaturgia e nella letteratura moderna, che ci sembrava potesse qui avere la possibilità di venire alla luce. Era un’occasione per parlare della condizione omosessuale del passato e della carica di segreto e dolore che questa ha portato con sé. Nella logica di un percorso attuale, che speriamo porti a liberare l’amore in tutte le sue forme, colori e sfumature, questo spettacolo rappresenta un’opportunità di riflessione. Intorno a questo progetto è nato l’incontro fra la regista Raffaella Morelli e le attrici Monica Pariante e Elisabetta Spinelli. Un’operazione omaggio ad una grande autrice, capace di reinventare le convenzioni teatrali e cinematografiche, per testimoniare la crisi ideologica e artistica della sua epoca che ha seguito la Seconda Guerra Mondiale e contribuisce alla nascita del «Nuovo Romanzo» e del «Nuovo » in Francia.

 

NOTE DI REGIA a cura di Raffaella Morelli:
Qual è il tema de “La Musica”? L’amore? L’amore eterosessuale? La passione? Il dolore di una separazione? L’impossibilità di vivere felici l’uno senza l’altro? Tutto questo allo stesso tempo, certamente. Eppure il dolore di una separazione, di un allontanamento e l’abisso della passione, non sono appannaggio dell’amore eterosessuale. Marguerite Duras diceva «L’amore è la sola cosa che conta veramente. E’ stupido pensare di ridurlo a delle storie fra un uomo e una donna». Fin dalla prima lettura de «La Musica», non so bene perché, è stato come un’evidenza, una fantasia, un sogno, ho sentito il desiderio di mettere in scena questo testo con due donne. Una coppia di donne, alla fine degli anni quaranta, che si separa sconfitta dall’avversità, rappresentata da questo amore-passione. Una coppia che sceglie di disintegrarsi per ricostruirsi in altro modo, in seno a due nuove relazioni, tiepide, rassicuranti, non-conflittuali e per una delle due, più convenzionale. Ecco questa è stata l’idea di partenza. La separazione spinge le due donne verso strade diverse: Michèle, continuerà la sua strada con un’altra donna e Anne-Marie, sceglierà un uomo, per avere come dice “una casa, una famiglia, dei figli”. La scelta degli anni quaranta ha la sua importanza. E’ stata un’epoca in cui, a causa della guerra, le donne hanno preso gusto al lavoro, all’indipendenza e a una certa libertà. Ma questa libertà, purtroppo, era ancora esile in termini di costumi. Due donne, anche se appartenenti a un ceto sociale borghese e intellettuale, potevano difficilmente assumere una relazione sentimentale agli occhi del mondo. Nel mio adattamento, questa pressione esercitata dalla società ha il suo peso all’interno della coppia, è lei la causa di tutte le pulsioni distruttrici: la possessività, la gelosia, la follia, la violenza, la voglia di uccidere, di uccidersi. Quando le circostanze esteriori sono troppo ostili, difficilmente possiamo resistergli. In più, la particolarità di questo testo è quella di raccontare una passione, una passione vertiginosa e distruttrice. Siamo in presenza di un sentimento che non è destinato ad accompagnare la costruzione di una coppia, ma piuttosto a testimoniarne l’impossibilità. “La Musica” mette in scena questo addio, nel corso di una notte che sembra mai finire.

OFF/OFF THEATRE
Via Giulia, 20 – Roma
Info: +39 06.89239515 – +39 389.4679285 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

Costo Biglietti: intero 25 €; ridotto 18 € Over 65 e Under 26; 10 € per gruppi – info@altacademy,it
Dal martedì al sabato h. 21,00 – Domenica h. 17,00

 

 

fonte: Ufficio Stampa Carla Fabi Roberta Savona

 

 

 

About EZrome

Check Also

“Gli esclusi” di Roberta Calandra al Teatro Di Documenti

Teatro #Esclusi #Dramma #EZrome Al Teatro di Documenti, dal 26 novembre, va in scena "Gli esclusi" di Roberta Calandra. Sei personaggi storici, figli di famiglie illustri, esplorano la propria identità in un esperimento teatrale che sfida le convenzioni sociali. Un viaggio tra follia e normalità che invita a riflettere sull'autenticità e l'amore.

“Indisciplinata” di Marzia Ercolani al Teatro Spazio 18b

Teatro #MarziaErcolani #Indisciplinata #EZrome Marzia Ercolani porta in scena "INDISCIPLINATA - Supercalifragilisticazzi" al Teatro Spazio 18b di Roma dal 4 all'8 dicembre. Lo spettacolo esplora l'evoluzione femminile attraverso ironia e poesia, trattando temi come il corpo, la società e la violenza di genere. Biglietti da 13 a 18 euro, spettacoli alle 20.30 e 18.00.

Lascia un commento