Il Costruttivismo è stato uno dei più importanti movimenti artistici in Europa nei primi anni del Novecento, ora una mostra celebra uno degli esponenti che lasciarono il segno: Aleksandr Rodcenko a Palazzo delle Esposizioni.
L’11 ottobre 2011 aprirà i battenti un’esposizione da non perdere, dedicata all’Avanguardia russa, un fenomeno che modificò, nel XXI secolo non solo la cultura sovietica ma quella universale.
Il costruttivismo russo è stato uno dei più grandi movimenti artistici del nostro continente, che continua a nutrire anche l’arte di oggi.
Un movimento a trecentossentagradi che interessò la pittura, il design, il cinema, il teatro, la grafica e la fotografia, campi che Aleksandr Rodcenko approfondì, aprendo nuovi percorsi creativi.
Nei primi anni Venti in Russia innovazione artistica e sociale andarono all’unisono, fu in questo periodo che Rodcenko si concentrò sulla fotografia, che divenne nelle sue mani un elemento dinamico di costruzione intellettuale.
Influenzato dal regime sovietico, in seguito Rodcenko rivide il suo modo di fare fotografia aderendo ai principi estetici del Realismo Socialista.
Ora trecento opere di questo artista sono esposte di questa fantastica mostra rivolta all’approfondimento di questo personaggio tutto da scoprire.
L’appuntamento è dall’11 ottobre al 8 gennaio 2012 a Palazzo delle Esposizioni.