Al Teatro Arciliuto Venerdì, 30 marzo 2018, Marzia Ercolani e Sasà Calabrese presentano
L’uomo che sorvegliava il cielo
Intorno a Gianmaria Testa
con
Marzia Ercolani, voce narrante
Sasà Calabrese, voce, chitarra , contrabbasso
Giovanna Famulari, violoncello, pianoforte
Andrea De Martino, violino
ospiti d’eccezione
Alessio Bonomo
Alessandro D’Alessandro
Piji Siciliani
con la straordinaria partecipazioni di Mariella Nava
ore 20,30 – Aperitivo Cena facoltativo
ore 21,30 – Spettacolo nella sala teatro
Si ricorda che il numero dei posti è limitato ed è consigliabile la prenotazione
Il 30 marzo 2016 un artista e un uomo di rara umanità, un cantautore, un musicista, un poeta immensamente sensibile ci ha lasciato. Gianmaria Testa se ne è andato troppo presto, in punta dei piedi, con la classe e la delicatezza che lo hanno sempre contraddistinto. Marzia Ercolani, autrice, attrice e regista e Sasà Calabrese, cantautore, musicista poli strumentista, hanno ideato e curato un progetto di teatro canzone dedicato alla figura di questo speciale artista.
“L’uomo che sorveglia il cielo” , attraverso estratti del libro “Da questa parte del mare”, che Gianmaria ha scritto prima di lasciarci, attraverso le sue canzoni e le sue poesie, attraverso una ricostruzione biografica del suo percorso artistico e umano, attraverso racconti ispirati alla sua figura firmati da Marzia Ercolani e Sasà Calabrese, restituisce un affresco della profonda e molteplice sensibilità del “cantautore – capostazione” che ha cantato la bellezza delle piccole cose, i diversi, la tenerezza, l’integrità, il coraggio, valori dei quali questo presente ha così profondamente bisogno. Si uniscono alla narrazione il violoncello di Giovanna Famulari e il pianoforte di Alfredo Biondo. Per questa data speciale, a due anni esatti dalla sua scomparsa, numerosi e specialissimi ospiti si aggiungeranno al nostro quartetto per omaggiare Gianmaria, per raccontare con noi “l’uomo che sorveglia il cielo.”
“Nel becco giallo-arancio di un merlo
in un fiore qualunque
nell’orizzonte perduto e lontano del mare
la bellezza esiste.
E’ un mistero svelato
un segreto evidente
la vita.
La bellezza esiste
e non ha paura di niente
neanche di noi
la gente.”
_Gianmaria Testa
Nasce a Cavallermaggiore il 17 ottobre 1958. Fino al 2007 ha mantenuto il suo ruolo di capostazione, lavoro dotato di una allure poetica, con tutto quel viavai di vite di passaggio. Gianmaria Testa era un anomalo cantautore capace di coniugare una lingua colta con musiche altrettanto ricercate, ottimamente eseguite da musicisti di alto livello, spesso presi da quel mondo del jazz con cui ha flirtato per tutta la vita: una scrittura capace di superare appunto le Alpi, la sua, forse sottovalutata da noi più per pigrizia dell’industria che per volontà del pubblico.
Dopo aver vinto il Festival musicale di Recanati della canzone d’autore nel 1993 e 1994, incontra Nicole Courtois, produttrice francese, che ne comprende la forza espressiva: nel 1995 esce in Francia il suo primo disco, intitolato Montgolfières. Nel 1996 il secondo, Extra-Muros, nel 1999 il terzo Lampo. Nel 2000 esce in Italia un nuovo disco Il valzer di un giorno, immediato successo di critica e vendite, primo lavoro realizzato in Italia.
Dalla collaborazione con Enrico Rava nasce il fortunato Guarda che luna!, spettacolo teatrale dedicato alla figura di Fred Buscaglione che ha visti protagonisti, oltre a loro, la Banda Osiris, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo. Nel 2003 lo spettacolo Attraverso, realizzato con Erri De Luca, Marco Paolini, Mario Brunello, Gabriele Mirabassi ed esce in tutta Europa il quinto album Altre latitudini. Hanno fatto seguito concerti nei principali teatri d’Italia, Canada, Festival di Québec, Germania, Austria e Olanda. Nel 2004 RossinTesta, viaggio surreale con Paolo Rossi e Chisciotte e gli invincibili, da un testo inedito di Erri De Luca, dal quale nasce lo spettacolo Chisciottimisti.
Nel 2006 esce Da questa parte del mare, un concept album dedicato al tema delle migrazioni moderne che ha ricevuto la Targa Tenco 2007 come miglior album dell’anno. Nel 2009 un nuovo cd: SOLO-dal vivo. Nel 2011 lo spettacolo 18 mila giorni – il pitone, un testo di Andrea Bajani sul tema del lavoro che vede Gianmaria protagonista insieme all’attore Giuseppe Battiston per la regia di Alfonso Santagata. Sempre nel 2011 con Giuseppe Battiston lo spettacolo Italy, racconta l’ Italia attraverso la poesia di Giovanni Pascoli e le canzoni di Gianmaria Testa. Ancora nel 2011 Vitamia, bilancio di vita personale e di vita sociale.
Al disco, sempre prodotto da Fuorivia, ha fatto seguito una lunga tournée in Italia, Francia, Germania, Austria, Canada, Olanda, Belgio, New York. Nel 2012 l’esordio nel mondo dell’editoria con Ninna Nanna dei sogni. Nel 2013 in Italia l’uscita di un secondo libro-disco illustrato da Marco Lorenzetti: 20 mila Leghe (in fondo al mare), e nel 2014 Biancaluna, illustrato da Altan. Nell’autunno 2013 è uscito in tutto il mondo di un nuovo disco live, Men at work, frutto di una fortunata tournée in Germania col suo quartetto: 23 canzoni che rappresentano un po’ la summa di vent’anni di carriera e un dvd registrato live. Gianmaria Testa è morto il 30 marzo 2016 all’età di 57 anni. Nel maggio del 2015 aveva rivelato di essere malato di cancro.
Teatro ARCILIUTO
Piazza Montevecchio, 5 – 00186 Roma (Italy)
Tel. +39 06 6879419
Per informazioni, prenotazioni e preventivi scrivete a
info@arciliuto.it