I Tre porcellini sono diventati grandi, nella dimora di mamma Marcellina non c’è più spazio per tutti E’ ora di cambiare casa, è ora di andare ad esplorare il mondo, è ora di crescere!
I tre fratellini scopriranno presto quanto è difficile diventare grandi e con loro lo scopriranno anche i bambini, soprattutto quando comparirà sulla scena il lupo cattivo intenzionato a mangiare questi bei bocconcini.
Tutti sanno che, nella fiaba classica, a sopravvivere sarà solo il più grande dei tre che, mettendo in atto i consigli di mamma Marcellina, costruirà una casa di mattoni impossibile da abbattere. Ma al San Carlino le storie prendono sempre una piega inaspettata e grazie ai consigli dei bambini forse anche i due porcellini riusciranno a salvarsi e, invece di costruire le loro case di paglia e legno, scapperanno trovando rifugio nella sicura dimora del fratello maggiore.
Il lupo rimarrà con un pugno di mosche e con la coda bruciacchiata.
Spettacolo
Tre voci narranti, percussioni dal vivo e, naturalmente, burattini e pupazzi per rappresentare alcune scene e per raccontarne altre.
Il suono delle percussioni e di tanti altri piccoli strumenti introduce i bambini nella storia; i ritmi scanditi dai tamburi permettono di conoscere i personaggi e di riconoscerli ogni volta che appaiono sulla scena.
Cast
Regia e drammaturgia: Caterina Vitiello;
Percussioni e direzione musicale: Valerio Toninel;
Burattinai e Attori: Marco Ceccotti e Camilla Ribechi;
Tecninca: Giuseppe Tancorre;
Burattini e costumi: Vera Zamuner;
Pupazzi: Francesco Picciotti;