Progetto Fuoriclasse 2017/2018, a Roma il turismo contro la dispersione scolastica
“La nuova frontiera della professione: il GIS come strumento di valorizzazione turistica”, ecco l’iniziativa dell’Istituto Aniene vincitrice dell’avviso indetto dalla Regione Lazio per la motivazione e professionalizzazione degli studenti
Al via dal mese di dicembre, fino ad aprile 2018, l’iniziativa dell’Istituto Aniene “La nuova frontiera della professione: Il GIS come strumento di valorizzazione turistica”: percorso vincitore del Progetto Fuoriclasse 2017/2018 indetto dalla Regione Lazio.
Ideato per il coinvolgimento di 40 alunni del polo romano, il progetto si colloca in linea con le finalità dei bandi Fuoriclasse per il rafforzamento della partecipazione attiva e dei processi di apprendimento da attuare nelle scuole: con l’obiettivo di ridurre la dispersione scolastica, attraverso la realizzazione di azioni che favoriscano la permanenza nei contesti formativi.
Gli studenti dell’ultimo triennio dei corsi del settore economico indirizzo “Turismo” dell’Istituto Aniene sono i destinatari individuati, attraverso un percorso che prevede 68 ore di didattica tra lezioni da tenere nella sede didattica di via Tiburtina 994, esercitazioni pratiche al computer ed esperienze da svolgersi presso studi professionali ed enti partner.
L’obiettivo formativo è quello di consentire agli studenti di integrare i propri profili e competenze disciplinari con concetti, metodi e strumenti che appartengono all’area delle nuove tecnologie legate ad elementi di risorsa storica, architettonica, archeologica ed ambientale di un territorio.
Il corso avrà l’obiettivo di illustrare le funzioni operative principali della piattaforma ESRI ArcGIS; scelta per la sua idoneità ad un uso didattico, illustrando le sue funzioni operative principali, e quindi introdurre gli studenti alle tematiche di gestione informatica dei dati dei beni culturali e paesaggistici.
Scopo fondamentale del progetto rimane quello di aumentare l’occupazione dei giovani, in particolare offrendo l’opportunità di prendere contatto con il mondo del lavoro già durante il percorso di studi, attraverso convenzioni con studi professionali ed enti pubblici in cui si utilizza il programma ArcGis all’interno del settore storico-culturale e in ambito turistico.