Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali celebra il lavoro al femminile degli ultimi 150 anni di storia d’Italia in una interessante mostra intitolata “Lavoro di donna”. Una dedica per tutte quelle donne che hanno cercato con il sacrificio e l’impegno di crearsi uno spazio nella storia, nella cultura e nella società italiane.
Partendo dall’articolo 1 della Costituzione “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”, l’esposizione propone un viaggio attraverso gli antichi mestieri di donna ormai scomparsi, tra cui la balia e la mondina, passando per quei mestieri che pongono la figura femminile in subordine all’uomo, per esempio la segretaria e l’infermiera, ed arrivando a quelli che hanno rivestito in abiti contemporanei professioni passate, vedi la velina e la cartomante televisiva.
Nell’ambito dell’esposizione, che si colloca all’interno di un progetto più ampio dal titolo “L’Unità delle donne”, sono previsti convegni e seminari dedicati al tema del lavoro femminile nell’arco degli ultimi 150 anni di storia italiana.
La mostra si tiene presso la Sala della Crociera del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in via del Collegio Romano n.27, fino al 17 ottobre. Per info su orari e costi: http://www.beniculturali.it oppure 06 67231.