Dal 24 al 30 luglio la settimana di VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO

A VILLA ADA ROMA INCONTRA IL MONDO VILLAGGI POSSIBILI
24° edizione TUTTI GLI ARTISTI PREVISTI DAL 24 AL 30 LUGLIO

24 luglio LUCIANO MESSENJAH OPENING ACT: THE MAFIA & FLUXY BAND 25 Luglio MOTTA + PAOLO BENVEGNÙ 26 Luglio WIRE 27 Luglio REZZA/MASTRELLA 28 Luglio FESTA RADIO ROCK 30 Luglio ORCHESTRACCIA

Fino al 14 Agosto 2017
VILLA ADA via di Ponte Salario 28 – Roma
#VillaAda2017

Si inizia con il re del reggae Luciano Messenjah e si chiude con il delirante folk-rock romano dell’Orchestraccia. La settimana dal 24 luglio al 30 luglio della ventiquattresima edizione di “Villa Ada Roma incontra il mondo – Villaggi possibili” è pronta come sempre ad animare le serate capitoline con i migliori nomi della scena nazionale (Motta e Paolo Benvegnù sono sul palco martedì) e internazionale (i Wire suonano mercoledì). Non manca il , a cui quest’anno si dedica un’attenzione particolare, con Anelante di Rezza e Mastrella e un venerdì di festa con la serata di Radio Rock, che festeggia il suo 33esimo anno di attività con tutti gli speaker e i live degli artisti della scena romana e nazionale.

Lo chiamano “Luciano” in onore di Pavarotti, per la voce e l’intonazione potente. Villa Ada inizia lunedì 24 luglio con lui: Luciano Messenjah, all’anagrafe Jepther Washington McClymont. Cantautore, musicista, produttore e vocalist, è il re del reggae di cui è stato ambasciatore per oltre due decenni. Nato a Davyton, in Giamaica, ha subito le influenze di icone quali Bob Marley e Dennis Brown, riuscendo a fondere le sue radici in uno stile versatile e unico che spazia dall’R&B alla disco, passando per il blues. Con oltre 40 album all’attivo, nella sua prolifica carriera ha scalato le vette delle classifiche musicali con la cover “Shake it Up”; ricevuto nel ’99 il prestigioso riconoscimento “Key to Kansas City”; due nomination ai Grammy nel 2002 e 2016 come miglior album reggae; e insignito nel 2007 del grado di Ufficiale dell’Ordine di Distinzione, tra i più alti riconoscimenti civici giamaicani. Ad aprire il concerto The Mafia & Fluxy band, sezione ritmica reggae inglese, composta dai fratelli Leroy (basso) e David Heywood (tamburi).

Martedì sventola bandiera italiana con due dei migliori esponenti della musica d’autore: alle 21,30 Paolo Benvegnù e alle 22,30 Motta.

Con canzoni reinterpretate da grandi artisti, come Mina (“Io e Te”), Irene Grandi (“E’ solo un sogno”), Giusy Ferreri e Marina Rei, Paolo Benvegnù torna con un nuovo album di inediti, “H3+”, a tre anni di distanza “Earth Hotel”. Un album dedicato allo spazio interstellare, un racconto futuristico, nel quale ogni canzone corrisponde a un capitolo e il protagonista è il misterioso esploratore Victor Neuer.

Targa Tenco 2016 per il Miglior Album d’Esordio e il Premio Speciale PIMI 2016 del MEI con l’esordio da solista “La fine dei vent’anni” (Sugar), Motta si è posizionato nei primi posti di tutte le classifiche. A colpi di sold out, ha ricevuto recensioni entusiaste di concerto in concerto, riempiendo le platee di oltre 100 location, tra live club, teatri e festival.

Un mercoledì con 40 candeline quello con i Wire. Festeggiano i loro due decenni di attività, gli inglesi che da quel punk di stampo atipico hanno saputo evolvere per primi nella new wave mescolando immediatezza, eleganza e varietà minimale. Ci hanno regalato album sempre in continua evoluzione, sedici per l’esattezza: dall’esordio perfetto con “Pink Flag” in un’Inghilterra satura di punk classico, a “154” che anticipa il sound morbido e decorato in dark dei Cure. Una vita fatta di grande ispirazione quella di Newman e soci, che arriva fino alla data del 31 marzo di quest’anno, con l’ultima fatica “Silver/Lead”, un album da assorbire e amare incondizionatamente come fosse il primo.

Il teatro di Flavia Mastrella e Antonio Rezza è in scena giovedì 26 luglio con Anelante. In uno spazio privo di volume, il muro piatto chiude alla vista la carne rituale che esplode e si ribella. Non c’è dialogo per chi si parla sotto. Un matematico scrive a voce alta, un lettore parla mentre legge e non capisce ciò che legge ma solo ciò che dice. Con la saggezza senile l’adolescente, completamente in contrasto col buon senso, sguazza nel recinto circondato dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto, personaggi che in piena vita si lasciano trasportare dagli , perdizione e delirio lungo il muro. Il silenzio della morte contro l’oratoria patologica, un contrasto tra rumori, graffi e parole risonanti. Il suono stravolge il rimasuglio di un concetto e lo depaupera. Spazio alla logorrea, dissenteria della bocca in avaria, scarico intestinale dalla parte meno congeniale.

Un venerdì sera di candeline e festeggiamenti quella dedicata alla serata di Radio Rock. Il 28 luglio la storica radio romana punto di riferimento per gli amanti del rock nazionale e internazionale, festeggia il suo 33esimo anno di attività nella suggestiva cornice di Villa Ada – Roma Incontra il Mondo. A partire dalle ore 19 appassionati e ascoltatori avranno la possibilità di incontrare tutti gli speaker e assistere a uno spettacolo con i live dei migliori artisti della scena romana e nazionale. Ad alternarsi sul palco (tra gli altri): 666; Piotta, tra le più monolitiche realtà della discografia nostrana (otto album in studio, innumerevoli premi vinti, attività musicale in veste di artista e produttore); Daniele Coccia Paifelman, forte delle sue pregresse esperienze con “Surgery” e “Il Muro del Canto”, nel 2017 ha avviato il suo progetto solista, in uscita con un album il prossimo autunno. Ancora: l’originale commistione tra la tradizione pop italo-mediteranea e gli elementi del rock inglese della band romana La Scala Shepard; l’incalzante miscela energica di sonorità funk, blues e rock dei Folcast; i Santi Bevitori; le influenze folk di stampo nord americano di The Castaway, alias Luca Frugoni; la poliedrica Mimosa Campironi con il suo album “La Terza Guerra”, prodotto da Leo Pari; la cantautrice palermitana trapiantata a Roma Charlotte Cardinale con “Florescentia” (Maqueta Records), album d’esordio pop dalle venature soul & western.

A chiudere la settimana, domenica 30 luglio, il delirante folk-rock romano dell’Orchestraccia. Formazione aperta nata dall’idea e dalla voglia di attori e cantanti di unire esperienze diverse, rappresentano una forma innovativa di spettacolo che si muove abilmente tra musica e teatro, in una lettura assolutamente attuale. Partendo dal folk degli autori romani tra Ottocento e Novecento, l’Orchestraccia riscopre tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della italiana, dimostrandone la loro attualità e freschezza con nuovi arraggiamenti.

La ventiquattresima edizione di “Villa Ada Roma Incontra il Mondo – Villaggi possibili” animerà le serate della Capitale fino al 14 agosto con la direzione artistica dell’Arci di Roma, che per oltre 20 anni si è impegnata a trasformare l’isola del laghetto di Villa Ada nel simbolo della cultura e dell’intrattenimento estivo romano. Sette giorni su sette, dal pomeriggio fino a tarda notte, il cuore verde di Roma batterà a ritmo di concerti, performance, dibattiti e degustazioni, con attività che spaziano dai campus estivi ai workshop. Senza dimenticare D’ADA Park, l’area ad accesso libero e gratuito con musica live, mostre e reading.

Villa Ada Roma incontra il mondo – Villaggi possibili è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con SIAE.

CALENDARIO COMPLETO CONFERMATO
24 luglio LUCIANO MESSENJAH
25 Luglio MOTTA + PAOLO BENVEGNÙ
26 Luglio WIRE
27 Luglio REZZA/MASTRELLA
28 Luglio FESTA RADIO ROCK
30 Luglio ORCHESTRACCIA
31 Luglio PAOLO ROSSI 1 Agosto FAST ANIMALS AND SLOW KIDS + EDDA

2 Agosto THE HELIOCENTRICS
3 Agosto NADA
4 Agosto DARK POLO GANG
5 Agosto OTTO OHM
7 Agosto SABINA GUZZANTI
9 Agosto VON OSWALD E ATKINS

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