PROCESSI 144 mostra-esposizione delle opere di arte figurativa realizzate dagli artisti-ricercatori dell’Accademia

Giovedì 22 giugno – ore 20 “PROCESSI 144” mostra-esposizione delle opere di arte figurativa realizzate dagli artisti-ricercatori dell’Accademia

Ingresso libero

Real Academia de España en Roma
Piazza S. Pietro in Montorio 3 (Gianicolo)

Sono 144 gli anni di attività della Real Academia de España a Roma e 24 gli artisti-ricercatori residenti, vincitori dell’annuale concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri spagnolo, chiamati a realizzare progetti unici sulla penisola italiana ed in particolare sulla città eterna che li ospita: dalla Roma classica a quella contemporanea, in ogni visione, angolo, sfaccettatura, che possa essere spunto e motivo di ispirazione creativa. Per celebrare questa fusione tra storia, , giovani e innovazioni artistiche, l’Accademia è lieta di introdurre nei suoi bellissimi spazi di San Pietro in Montorio a Roma (Gianicolo) una serata finale completamente dedicata al singolo talento creativo dei suoi residenti: si tratta della presentazione ufficiale in Italia dei progetti 2016/2017, che saranno successivamente veicolati a Madrid, a febbraio, in una mostra collettiva espressamente dedicata.
Dalle ore 20, infatti, con ingresso libero ai convenuti, sarà protagonista il pensiero artistico che spazia dalla al cinema, dal quadro all’oggetto di design raccolto in una esposizione unica nel suo genere dal titolo Processi 144.
Nello specifico, saranno in prima linea le arti visive con i progetti Il grande Banchetto di ROSALÍA BANET, Atmosfere e Meridiani + Water With An Attitude: Le Piene di LAURA F. GIBELLINI, Viaggio a Roma di SANTIAGO GIRALDA, Quaderno di viaggio nell’oltretomba di SANTIAGO LARA, Catábasis, Il progetto cinematografico e pittorico di Jorge Carruana Bances: episodi della diaspora intellettuale cubana tra Spagna e Italia (1968-1997) di SUSET SÁNCHEZ SÁNCHEZ, e Reinterpreta Roma di SANTIAGO YDAÑEZ. Varianti figurative saranno invece rappresentate dall’Audio-Visual concept Tema y variaciones di MERCEDES JAÉN RUIZ, dallo studio sull’Architettura urbana Roma 167/62 di CARLOS HIGINIO ESTEBAN [CARLOS CARTAMA] e nella performance videografica Las sobrantes di ESTÍBALIZ SADABA MURGUÍA. La letteratura costituirà parte dominante ne Ovidio en el Ponto (Ovidio nel Ponto) di JUAN GÓMEZ BÁRCENA, in Continuum di DAVID JIMÉNEZ e nel concept pittorico-letterario Dandy a Roma: nel cuore del Grand Tour di MIKI LEAL. Significativi lavori di archivistica e documentaristica saranno quelli proposti da ESTRELLA TORRICO con le sue Statue parlanti. Antologia di pasquinate romanesche sulla Spagna e da BEATRIZ RUIBAL in ¡Roma 1974. Fotografia e cinema per ricostruire e traslare l’immagine della Roma più autentica segnano gli stili di AITOR LARA (Luce e Ragione Poetica), XOSÉ PRIETO SOUTO (Forme di solidarietà: il tessuto di complicità italiane per l’attivismo culturale spagnolo) e CLAUDIO SOTOLONGO (La carta geografica come metodo per ritrovare gli spazi urbani). In prima linea anche i fumetti “comix” e le graphic novel rispettivamente con i lavori di TYTO ALBA su Fellini, LOS BRAVÚ (DEA GÓMEZ E DIEGO OMIL) con Questo strano flusso, JOAN CASARAMONA GUAL ne Un romanzetto canaglia e ANTONIA SANTOLAYA, artefice di un Graphic novel sugli anni 70 in Italia. Unica parentesi musicale quella rappresentata da ANA LOMBARDÍA con il suo Son Regina, e sono amante, mentre la di VICTOR RESCO avrà un suo spazio dedicato, nel Tempietto del Bramante, con la sfilata dal titolo Diaspora, ispirata a matrici surrealiste e costruttiviste su tematiche belliche, in programma il 20 giugno alle ore 21,30. Dulcis in fundo, un progetto che celebra in qualche modo la luce a pochi giorni del solstizio d’estate: Dum lucem habetis / mentre avete la luce / mientras tenéis la luz di IRENE CANTERO diventerà una performance interattiva con il pubblico presente, tra rito e tradizione spagnola, sabato 24 giugno alle 20,30, nella cornice dei giardini dell’Accademia.
Tutti i lavori dei residenti saranno esposti fino a settembre all’interno degli spazi della Real Academia de España en Roma, con ingresso libero – da martedi a domenica -nei seguenti orari: 10-18

PROGRAMMA

Giovedì 22 giugno – ore 20
PROCESSI 144
mostra-esposizione delle opere di arte figurativa realizzate dagli artisti-ricercatori della Real Academia de España en Roma

collaterali
Martedì 20 giugno – ore 21,30
DIASPORA – Sfilata di Victor Resco
Sabato 24 giugno – ore 20,30
DUM LUCEM HABETIS / MENTRE AVETE LA LUCE / MIENTRAS TENÉIS LA LUZ – studio fisico-poetico sulla luce, a cura di Irene Cantero

REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA
Dopo 144 anni, la Real Academia de España en Roma continua a rinnovarsi come centro di creazione artistica e di produzione di conoscenza. Un punto d’incontro per gli artisti che sviluppano i loro progetti immersi fra la tradizione di questo complesso monumentale e la costante innovazione di una società globale e tecnologica. 920 borsisti hanno vissuto insieme a Roma, facendo nascere relazioni in un contesto di permanente retro alimentazione che rappresenta uno dei suoi segni d’identità. Da tre anni è stata dotata di un contributo alla produzione da parte dell’Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo. Ciò la rende una delle più importanti residenze artistiche della Spagna, simile ad altri centri di creazione di rilevanza internazionale (www.aecid.es/ES/becas-y-lectorados). Dal 1873 l’Accademia ha ricoperto un ruolo fondamentale nella formazione di numerose generazioni di artisti ed intellettuali spagnoli e ibero-americani. Oggi continua a essere uno strumento essenziale della politica culturale estera spagnola. Una piattaforma di proiezione internazionale della creatività che promuove il legame culturale con l’Italia e con il resto d’Europa e l’Ibero-America. Inoltre, può contare su delle infrastrutture per un’offerta culturale diversificata, plurale e per ogni tipo di pubblico, in una posizione eccezionale della città come quella del complesso monumentale di San Pietro in Montorio, nel quale spicca il Tempietto del Bramante, elemento chiave dell’architettura rinascimentale e della storia della Spagna.
Infoline: +39 06 5812806 – info@accademiaspagna.org

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