Contemporary art event: Lose Your Labels – per esplorare il concetto di identificazione
il 18 febbraio 2016 presso
Carrozzerie n.o.t (via Panfilo Castaldi 28/a)
Apertura alle 18.30 – con aperitivo
Artisti: Sara Basta, Ana Mrovlje, Antonio Savoia e una collaborazione tra Lorenzo Giansante, Giulia Barra e Claudia Fonti.
Lose Your Labels è un evento di arte performativa a ingresso libero che si terrà il 18 febbraio dalle 18.30 alle 23.00 alle Carrozzerie n.o.t (via P. Castaldi 28/a), un ex spazio industriale situato tra Testaccio e Trastevere. L’evento ospiterà performance interattive e il pubblico potrà partecipare attivamente alla sperimentazione artistica ed essere protagonista di una nuova esperienza.
L’evento è organizzato da giovani professionisti provenienti da tutto il mondo che stanno frequentando il Master in Arts Management dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Il tema centrale dell’autoidentificazione scaturisce dalla sensibilità e dal vissuto personale degli studenti, motivati dalla voglia di offrire agli artisti uno spazio per indagare il concetto d’identificazione con l’intento di incoraggiare una crescita personale e rafforzare il livello di comprensione reciproca.
Ad accogliere il pubblico nel foyer di Carrozzerie n.o.t ci saranno installazioni interattive ideate dagli organizzatori dell’evento; sarà inoltre ospitata l’opera multimediale, creata appositamente per Lose Your Labels, di Corentin JPM Leven, artista residente in Norvegia.
Nella sala principale si susseguiranno le performance di Sara Basta, Ana Mrovlje, Antonio Savoia e di una collaborazione tra Claudia Fonti, Giulia Barra e Lorenzo Giansante.
Sara Basta, artista di Roma, userà video, fotografia e il coinvolgimento diretto del pubblico per esplorare i problemi degli stereotipi di genere. La sua ricerca artistica coinvolge adulti e bambini e cerca di rompere le barriere che esistono tra l’opera d’arte e il pubblico e di evidenziare l’importanza del processo creativo.
Ana Mrovlje invece, da Ljubljana, creerà una “istallazione umana” dove tutti saranno invitati a partecipare cercando di scrollarsi di dosso le etichette che normalmente ci contraddistinguono. Il suo interesse artistico mira a definire idee e argomenti relativi all’inconscio e al rapporto con il corpo.
Antonio Savoia, residente a Roma, dopo aver studiato varie tecniche di danza e dopo aver frequentato il corso di Storia dell’Arte Contemporanea all’università, si è concentrato sulla performance artistica. Ha già lavorato con importanti performers come Claudia Castellucci, Biagio Caravano e Meritxell Campos Olivé. Il suo lavoro interpreterà il tema dell’identità e delle etichette in maniera astratta e profonda attraverso la danza. La performance si basa sulla totale improvvisazione e utilizzerà l’intero spazio scenico.
Claudia Fonti e Giulia Barra, residenti a Roma, dal 2015 collaborano con Lorenzo Giansante, con il quale creano e partecipano a molti eventi performativi e di teatro iniziando così una ricerca sull’utilizzo del corpo come medium espressivo, sulle relazioni e sulla percezione personale. Il loro progetto comprende un momento d’interviste al pubblico con domande sull’autoidentificazione. La voce del pubblico sarà registrata e sarà trasformata in musica per le due performance interdisciplinari (alle ore 21.00 e alle ore 22.30).
La serata aprirà al pubblico alle 18.30 con un aperitivo offerto dagli sponsor Casale del Giglio e FoodBox 66; le performance inizieranno alle 19.30 e la maggior parte di queste si protrarranno per tutto il corso della serata.
Lose Your Labels è realizzato con la partnership di 369gradi e con il patrocinio di GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani. I media partner dell’evento sono SaltinAria e fattiditeatro.