UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE – TEATRO PALLADIUM DI ROMA e REALITY BOOK EDIZIONI presentano
“A NOI CI PIACEVA IL BLUES”
Con gli autori ANTONIO TRICOMI e GIORGIO VERDELLI e nuovi ospiti
Letture di PEPPE LANZETTA,
SUSY MENNELLA, MASSIMO ABBATE,
GIANFRANCO GALLO
Sulle note di
TONI ESPOSITO, LINO VAIRETTI (Osanna),
PATRIZIO TRAMPETTI (ex NCCP), DANIELE SANZONE (A 67)
e di “TUTTA N’ATA STORIA” (cover band di Pino Daniele)
Con la partecipazione di CLAUDIO VELARDI, STEFANO SARCINELLI
e dei docenti prof. VITO ZAGARRIO e prof. LUCA AVERSANO
Martedì 2 febbraio ore 20,30
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano 8 di Roma
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Sarà una festa in musica e parole, un incontro di linguaggi e di generazioni, la serata dedicata al libro di Antonio Tricomi e Giorgio Verdelli, “A noi ci piaceva il Blues …ovvero tutte le strade portano a Memphis”, in programma domani, 2 febbraio al Teatro Palladium di Roma.
Un reading musicale e non solo, che vedrà protagonisti alcuni dei contributors del testo (edito da Reality Book), come Lino Vairetti (Osanna) e Patrizio Trampetti (ex Nuova Compagnia Canto Popolare) che per la prima volta si esibiranno insieme dando vita ad un viaggio musicale che spazierà dal progressive al folk, passando per il blues; e poi Toni Esposito, Daniele Sanzone (A 67), Peppe Lanzetta, Claudio Velardi…
Insieme a loro, saliranno sul palco di questa inedita lezione-spettacolo anche i docenti del Dams dell’Università Roma Tre, Vito Zagarrio e Luca Aversano, il celebre comico e autore teatrale Stefano Sarcinelli, gli attori Susy Mennella, Massimo Abbate e Gianfranco Gallo (questi ultimi figli di due dei più grandi interpreti della canzone napoletana, Mario Abbate e Nunzio Gallo) e, in versione unplugged, il gruppo musicale “Tutta n’ata storia”, una delle più apprezzate cover band di Pino Daniele, per un racconto a più voci di quella Napoli creativa, che a partire dagli anni ’70 ad oggi, lontana dalle cronache, ha dato vita ad un incredibile fermento culturale ed artistico.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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“A NOI CI PIACEVA IL BLUES” – IL LIBRO
Edito da Reality Book per la collana Bagaria, “A noi ci piaceva il Blues” vanta la prefazione di Maurizio De Giovanni. Attorno al filo narrativo imbastito dai due autori, tanti i contributi preziosi di personaggi come Enzo Avitabile, Luigi Caramiello, Gianfranco Coci, Enzo Decaro, Tony Esposito, Peppe Lanzetta, Dino Luglio, Mario Martone, Francesco Patierno, Sandro Ruotolo, Daniele Sanzone, Patrizio Trampetti, Graziano Uliani, Claudio Velardi, e le immagini di Tita Pitteri e Lino Vairetti che hanno messo a disposizione i propri archivi fotografici.
Una sorta di educazione sentimentale e musicale di una generazione che al piombo degli anni ’70 preferì il vinile e ancora non ha smesso, tra la Napoli vissuta, l’America sognata e il blues come stato d’animo collettivo.
“A noi ci piaceva il Blues” si legge come un racconto, o come le note di copertina della nostra compilation ideale. Ma è soprattutto una guida alle emozioni che la musica ci ha regalato in questo straordinario angolo di storia racchiuso tra due millenni.
La storia del libro inizia tre anni fa, ma sarebbe ipocrita negare che l’urgenza interiore di portare a termine il lavoro si è materializzata in quella maledetta notte tra 4 e 5 gennaio 2015. La notte che si è portata via Pino Daniele. A partire da quella formidabile emozione collettiva gli autori, come in un flash-back, ripercorrono quello che un tempo sarebbe stato un romanzo di formazione. Un viaggio musicale da Napoli a Los Angeles, passando per Memphis. Perché è a Memphis che portano tutte le strade. Le strade del blues…
Antonio Tricomi, giornalista professionista, lavora dal 1990 per la redazione napoletana di Repubblica di cui è attualmente vicecaposervizio (cultura, spettacoli, sito web).
Giorgio Verdelli, da oltre trent’anni sulle scene radiofoniche e televisive prima partenopee poi nazionali, è autore e regista di ‘Unici’, il programma di Rai2 dedicato alle eccellenze dello spettacolo. Un suo filmato su Solomon Burke è nel repertorio dell’artista nella Rock’n’Roll Hall of Fame.