Produzione Coop Argot – CONCERTO PER ODYSSEO
progetto di Maurizio Panici dall’Iliade di Omero
voce recitante Maurizio Panici
suoni e canti Raffaello Simeoni
immagini Massimo Achilli
fondali dipinti Michele Ciacciofera
SABATO 11 LUGLIO 2015
Partendo dall’Iliade di Omero, Maurizio Panici affronta il tema della guerra con le sue tragiche e inevitabili conseguenze. Spettacolo originale e di grande impatto, affresco composito sulla guerra che coinvolge e commuove attraverso il racconto vocale di Maurizio Panici, accompagnato dalle suggestive sonorità di Raffaello Simeoni, che evocano visioni arcaiche.
I conflitti del presente sono rappresentati in uno spettacolo visionario, che mette in scena un’umanità alla deriva. La parola incontra la musica, e le immagini danno un volto alla violenza, al centro di una riflessione sulla necessità di una pietas per l’unica possibile riconciliazione.
“Cantare L’Iliade oggi – afferma Maurizio Panici – dopo secoli che questo poema continua ad affascinare e a interessare le giovani generazioni, è raccontare ancora una volta di uomini ed eroi, della guerra e della assoluta necessità della pace, di vendetta ma soprattutto di pietà, perché tutto quello che emerge da questo monumentale racconto di una guerra infinita è l’inevitabile e necessario bisogno di pace. Questa necessità, la racconta l’eroe per eccellenza, Achille, nel IX libro di fronte alla richiesta di combattere: Niente, per me, vale come la vita…non i tesori..non le ricchezze, i buoi si possono rubare, i cavalli si possono acquistare…ma la vita dell’uomo non torna indietro,non si può riprendere o rapire, quando ha passato la barriera dei denti. In questo suo passaggio l’eroe ci racconta dell’assoluto valore della vita umana. Ed è proprio oggi in questo enorme campo di battaglia che è il mondo, che le parole del grande poema omerico acquistano forza e ci spingono a riflettere sulla compassione per i vinti e sull’assoluta e inderogabile necessità di vivere in pace, di poter desiderare un’altra vita possibile che si nutra della bellezza e non dell’odio, di una vita che fondi la sua eroicità nei piccoli gesti quotidiani. Il racconto si fa concerto grazie alla voce magnifica e potente di Raffaele Simeoni, un artista in grado di risvegliare visioni arcaiche che ci riconnettono immediatamente con il nostro cuore antico. La parola attraverso il canto si fa paesaggio e torna a raccontare storie e a nutrire la nostra immaginazione”.
Nota Biografica
Raffaello Simeoni. Cantante, musicista, compositore, suona flauti moderni, antichi e tradizionali, cornamuse, organetto, ciaramelli, liuti arabi,ghironda. E’ il fondatore nel 1985 dei Novalia.
Ha collaborato con artisti o gruppi quali Giovanna Marini, Micrologus, Alexander Balanescu, Claudio Baglioni, Materiali Sonori Universiti, Antonello Ricci, Arnaldo Vacca, Ambrogio Sparagna, Arturo Stalteri, Paolo Modugno, Marcello Vento, Saleh Tawil, Kawa, Ganoub, Badu N’Dyaie, Marco Rosano, Alessandro Cercato, Abraham Afewerki, Nour Eddine, Pivio, Orchestra De S. Denis De Parigi, Kay McCarthy, Nando Citarella, Renè Zosso, Lucilla Galeazzi, Riccardo Tesi, Daniele Sepe Eugenio Bennato,Massimo Giuntini, Vincenzo Zitello, Rodolfo Maltese,Gavino Murgia,Hevia, Carlos Nunez,Indaco, Francesco di Giacomo,Noa, Stephane Durand, Avion Travel, Moni Ovadia, Simone Cristicchi, Ron . Nel 1995 vince il premio “Città di Recanati con il brano “rama e rosa”, vince come miglior voce e miglior arrangiamenti nel 2005 con il suo disco da solista “Controentu” il Festival di Mantova. Ha composto musica per il teatro, cinema, danza, televisione e poesia.
Dal 1997 collabora con varie scuole della provincia tenendo corsi di aggiornamento per insegnanti sulla musica e le tradizioni popolari, realizza una guida sulla conoscenza degli strumenti etnici, loro classificazione utilizzo e provenienza, la costruzione di essi con materiali di recupero con i bambini delle scuole elementari e un Cd di orientamento all’interno della musica del Novecento con i ragazzi delle scuole superiori. E’ il cantante dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium di Roma diretta da Ambrogio Sparagna.
Le sue tournèe toccano vari paesi: Francia, Spagna, Danimarca, Svezia, Germania, Romania, Egitto, ex Jugoslavia, Grecia, Austria,Tunisia, Stati Uniti, Cina, Messico.
TEATRI DI PIETRA LAZIO
Anfiteatro di Sutri
Via Cassia direzione Viterbo, Comune di Sutri
Inizio spettacoli: h 21,15
Biglietto: 12 euro intero – 10 euro ridotto
Biglietteria presso il sito/online
Per info e prenotazioni:
tel. whatsapp 327 9473893