Uno degli attori più amati in Italia, Vincenzo Salemme, è in questi giorni in scena a Roma, con una commedia brillante e romantica: l’Astice al Veleno.
Salemme negli ultimi anni si è abituati a vederlo al cinema nei film natalizi in compagnia di Massimo Boldi, e anche quest’anno è nelle sale con a Natale di Sposo.
Vincenzo Salemme è però un “animale” da palco e non ha mai abbandonato le sue origini artistiche; il teatro.
È con una tournè teatrale che terrà compagnia ai romani questo Natale.
Dal 14 dicembre sino al 23 gennaio è in scena con lo spettacolo l’Astice al Veleno al Teatro Olimpico di Roma.
Uno spettacolo nello spettacolo visto che l’ambientazione è proprio quella teatrale. La protagonista è Barbara un giovane attrice che deve debuttare tra pochi giorni che ha una storia con il regista ma con cui è arrabbiata in quanto l’ha delusa.
Il giorno in cui si svolgono le vicende è il 23 dicembre a pochi giorni dal debutto.
Barbara durante le prove si rende conto che le quattro figure della scenografia del palco si muovono. Sono una lavandaia del cinquecento, un poeta rivoluzionario tratto dal Regno delle Due Sicilie, una figura mitologica dell’iconografia popolare napoletana, uno scugnizzo di Gemito e un munaciello.
Barbara è convinta di essere la sola a vederle muovere. Questo sino a quando non arriva un pony express vestito da Babbo Natale Gustavo che vede anche lui le statue muoversi.
Un segno del destino, perché le statue parlanti vogliono bloccare il piano diabolico di Barbara: uccidere il regista con un astice avvelenato.
Gustavo diventa per le statue la scusa per impedire a Barbara di compiere il suo piano omicida.
Nella scena vi è anche un astice vivo da cucinare che nessuno però riesce ad ammazzare.
Gag, battute incessanti, la verve comica e l’improvvisazione di Salemme sono i condimenti di questo spettacolo assolutamente da non perdere.