La mitica attrice Eleonora Duse, indimenticata musa di diversi grandi artisti del ‘900, è al centro di una splendida mostra allestita al Complesso del Vittoriano. Il tema è la cornice artistica di questa grande figura di donna. Per molti versi complessa e contraddittoria, la divina Eleonora ha rappresentato per molti anni una sorta di identità nazionale, diventando un’icona non solo del mondo teatrale ed artistico, ma forse soprattutto di quello sociale e civile dell’Italia post-unificazione.
Bozzetti, dipinti, abiti, fotografie e locandine dell’epoca consentono di percorrere la ricostruzione di una figura emblematica, la cui indipendenza di pensiero e la intrapredenza imprenditoriale hanno guidato la creazione artistica di grandi esponenti di fine ‘800 ed inizio ‘900.
La mostra rientra nella serie di eventi organizzati in occasione della Celebrazione del 150° Anniversario dell’unificazione dell’Italia. L’esposizione è organizzata secondo due sezioni, una incentrata alle vicende biografiche dell’attrice ed una seconda dedicata completamente alle moltissime tournée intraprese dall’attrice durante la sua favolosa carriera, nell’arco di quasi 40 anni (1885 – 1924), passando per Sud America, Africa, Russia, Europa e Stati Uniti. In ogni luogo, la Duse fu non solo amata, ma in alcuni casi addirittura osannata, contribuendo a diffondere nel mondo il largo successo del teatro italiano.