Caravaggio oltre a essere, nella storia dell’arte, uno degli artisti più studiati, non smette mai di stupirci. Gli studiosi continuano ad indagare ed analizzare documenti e dipinti per capire nuovi risvolti sulla sua vita e sulle sue opere. Ecco perché continuano ad essere scoperte opere e documenti del grande artista che nel Seicento ha rivoluzionato il modo di fare pittura.
Da non perdere il 16 dicembre 2010 al Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza la mostra di alcuni documenti inediti relativi ad un contratto di affitto della casa romana in cui soggiornava il grande pittore a via Firenze.
Documenti di estrema importanza ritrovati grazie alla campagna di ricerca e restauro avviata dall’Archivio di Stato, in occasione delle celebrazioni del IV centenario della morte del grande artista. Documenti che potranno mettere chiarezza sulla tormentata vita del pittore e sul suo arrivo a Roma.
Le scoperte su Caravaggio non finiscono qui, di ieri è la notizia del ritrovamento di un nuovo dipinto attribuito al grande Michelangelo Merisi.
Si tratta di una raffigurazione di Sant’Agostino. La notizia arriva in concomitanza con la pubblicazione della nuova monografia dedicata al grande genio Lombardo scritta da Franscesca Cappelletti. Ad interessarsi del dipinto è stata la storica dell’arte Silvia Danesi Squarzina, che però ha precisato come essendo di proprietà di una collezione privata e al centro di ulteriori studi attributivi, il dipinto non può essere ancora pubblicato.
In attesa di ulteriori sviluppi su questo nuovo “mistero” vi terremo aggiornati.