L’assessore Stefano Zappalà ha consegnato alla giunta di Renata Polverini il piano turistico regionale triennale che sarà discusso entro i primi di ottobre.
Nuove idee e nuove iniziative per potenziare il turismo della nostra regione, così è stato concepito il nuovo piano turistico triennale della regione Lazio.
Già 4000 copie del documento sono state date agli operatori del settore. Quali sono le principali novità in arrivo? La più importante è quella che vede la valorizzazione di aree culturali e naturalistiche della regione che per ora sono ancora poco utilizzate a livello turistico, così come la necessità di potenziare il numero di visitatori.
Le zone che saranno interessante dal pianto turistico saranno quelle legate al mondo etrusco, le stazioni termali, il Terminillo, i percorsi delle vie sacre, le ville imperiali e i luoghi legati alla presenza ebraica. Aree da visitare che però sino ad oggi non sono state ampiamente sfruttate.
Le novità sono anche legate alle professioni turistiche per cui si prevede l’istituzione di una Scuola di alta formazione del turismo. Non solo, l’obiettivo è anche quello di far divenire Roma centro turistico internazionale, con il progetto di avviare nella capitale la fiera mondiale del turismo.
Buona l’idea dell’introduzione della carta del turista un vademecum per tutti coloro che verranno nella nostra regione, finalizzata a dare buoni consigli, informazioni sulle strutture ricettive, sui siti ambientali ed artistici, ma anche raccomandazioni con una sezione dedicata ai doveri del turista.
La nostra regione guarda avanti vedremo il bilancio nel 2013 quando il piano sarà concluso.