Dopo il sold out alla “prima” del ‘Donna Roma Live Tour’ iniziano i concerti nelle piazze, attraverso cui la “romanità” verrà riproposta al grande pubblico in forma di musica e teatro e tornerà protagonista, per non perdere le radici della nostra cultura e memoria e per far conoscere ai più giovani il patrimonio artistico di personaggi leggendari come Gabriella Ferri, Anna Magnani, Alberto Sordi, Nino Manfredi
ROMA – Nella storica sede dell’Antica Stamperia Rubattino di Testaccio, nel cuore della capitale, annunciata dalla celebre campana del FolkStudio, la cantautrice cantastorie Nicole Riso, vincitrice
dell’ultima edizione del concorso “Dallo Stornello al Rap” su Rai Radio Live, è andata in scena con il suo spettacolo tra musica e teatro, un viaggio nella Roma di ieri e di oggi.
L’inizio amarcord con la voce della Anna Magnani popolana e quella più raffinata de “La Rosa Tatuata”. Poi il brano simbolo di Nicole “Donna Roma” dove proprio le rughe della grande attrice sono paragonate ai solchi dei sampietrini delle strade della città eterna.
Immancabile l’omaggio ai due grandi attori Alberto Sordi e Nino Manfredi con “Te cianno mai mannato a quer paese” e “Tanto pe’ cantà”, accompagnate dalle loro storiche frasi ed il ricordo del poeta di Roma Franco Califano con uno dei brani più rappresentativi e meno conosciuti “Me so ‘mbriacato”.
Ma è in “Nannarè” e “Vecchia Roma” che Gabriella Ferri rivive nei colori unici della voce di Nicole Riso e dove l’artista riesce a dare il meglio di sé, trascinando il pubblico in un turbinio di emozioni, pubblico che accompagna tutto il concerto con un sonoro battimani e cantando in coro all’unisono testi e melodie immortali.
Il passaggio alla Roma attuale avviene con “Lella” primo brano italiano dedicato al femminicidio, fino ad arrivare al nuovo millennio con un medley di Mannarino e poi interpretando il giovane Valerio Porrovecchio e la sua “Tra ‘n Sampietrino e l’artro”.
A rappresentare i tanti “non romani” vanto della città, Mia Martini e Loredana Bertè, che hanno donato a Roma la stupenda versione di “Te possino dà tante cortellate” reinterpretata da Nicole che durante la
serata ha presentato anche il suo nuovo singolo “Fortunella” ispirato alla vera storia di una mamma suicida, a causa del precariato, in uscita nelle radio e nei digital store il 21 giugno in occasione della “Festa Mondiale della Musica”.
Quattro musicisti tra i più bravi della scena musicale romana hanno accompagnato la cantautrice sul palco: Samuel Stella alla chitarra, Ruggero Giustiniani alla batteria, Alessio Guzzon alla tromba e la new
entry Mattia Micalich al basso.
Lo spettacolo, prodotto e trasmesso dall’emittente Radio L’Olgiata Media Group, ha avuto un ottimo riscontro anche sui canali Fm e social con oltre 4.000 utenti unici in fascia serale.
Fonte Ufficio Stampa Samigo Press