Gli artisti “ospiti” delle residenze produttive saranno Tancredi Fornasetti e Jos Diegel. Il primo presenterà i suoi lavori il giorno 26 giugno. Seguirà la residenza di Diegel, dall’1 al 31 luglio.
“Ribaltando il concetto di streetart vogliamo definitivamente prendere le distanze da quella pratica obsoleta che nasce per strada e finisce nei circuiti istituzionalizzati delle gallerie e dei musei di tutto il mondo. La artstreet è rivoluzione, novità e nuova Bellezza. Non portiamo l’arte in strada, ma trasformiamo la strada in opera d’arte”. Con queste parole Gio Montez dà il via ad artSTREET, programma di residenze e interventi urbani che si svolgerà presso Atelier Montez, nella storica periferia di Roma Pietralata, nei mesi di giugno e luglio 2019.
Nel corso dei prossimi due mesi, gli artisti ospiti saranno invitati a studiare ed approfondire temi quali la rigenerazione urbana, l’inclusione sociale e l’impatto ambientale, principi sui quali si basa l’attività dello stesso Atelier Montez, che da oltre 5 anni è uno fra i più attivi promotori di innovazione in un quartiere a destinazione prevalentemente industriale, che attualmente sta vivendo un’importante trasformazione urbanistica e sociale (gentrification).
LE RESIDENZE – I primi artisti ospiti delle residenze di artSTREET saranno gli artisti Tancredi Fornasetti (1983) e Jos Diegel (1982). Il primo presenterà i suoi lavori mercoledì 26 giugno, alle ore 18:30, sempre presso l’Atelier Montez, in via di Pietralata 147/a. Fornasetti ha lavorato in passato al tema dell’impatto ambientale positivo, utilizzando vernici AirLite, una vernice in polvere che, attivandosi a contatto con la luce (sia naturale che artificiale), trasforma agenti inquinanti in molecole di sale. Una vernice in grado di “mangiare” lo sporco che c’è nell’aria, depurandola dell’inquinamento presente.
Il secondo artista, invece, subentrerà nel mese di luglio e approfondirà il discorso sul nuovo realismo cinematografico nella periferia di Pietralata, ispirandosi alla nascente poetica locale che prende spunto dal Realismo Cinematografico di Pasolini, Fellini, Antonioni etc. e sviluppa una poetica inedita che potremmo definire Nuovo Realismo Cinematografico, che nasce col primo film di questo tipo, IN ESISTENTE diretto da Gio Montez con Ludovico Fremont attore protagonista, realizzato nel 2017 nello stesso quartiere e non ancora presentato al pubblico. Nel corso della residenza, Diegel userà una 35mm per filmare le sue avventure documentaristiche nel quartiere ed utilizzerà una particolare tecnica di montaggio estemporaneo realizzato, come una performance, alla presenza del pubblico. Di fatto si svolgerà come un workshop nella camera oscura di Atelier Montez in cui il pittore e cineasta tedesco eseguirà un montaggio analogico, intervenendo pittoricamente sui negativi.
GLI ARTISTI – Tancredi Fornasetti, classe 1983, vive e lavora a Roma dove si è diplomato in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti, seguendo il corso del Professor Michele Cossyro. La sua produzione attraversa l’universo dell’astrazione geometrica, dando forma ad architetture e poligoni che ricordano il razionalismo degli anni ’30, animato da una carica pop tutta contemporanea.
A seguire Jos Diegel, pittore e cineasta sperimentale, lavora tra Offenbach e Berlino. I suoi lavori si possono collocare in quel filone definito “cinema di frontiera”, un cinema povero, che supera i canoni tradizionali e si racconta attraverso un linguaggio del tutto indipendente, sviluppato attraverso le riprese realizzate a ruota libera per le strade “con un rotolo di pellicola analogica in canna”. Così un cinema povero, i cui scarsi mezzi diventano virtù, si fa testimonianza quotidiana della vita ai margini della società.
LA LOCATION – Atelier Montez, sito in via di Pietralata 147/a a Roma, è una fabbrica dell’arte contemporanea nata nel 2012 dalla riqualificazione di un relitto urbano fra la Riserva Naturale dell’Aniene e la periferia storica di Roma, Pietralata, realizzata su progetto dell’Artista Gio Montez, Giacomo Capogrossi e dell’Architetto Francesco Perri. Aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 18 alle 22. La sua mission è quella di contrastare l’espansione incontrollata della periferia urbana e dello sprawl offrendo consone attività culturali e creando una immagine e una identità caratteristiche e condivise col territorio di riferimento, attraverso rassegne culturali, produzioni artistiche e di artigianato e altri eventi di natura culturale ad alta inclusione sociale.