LA SCIENZA NEI PUB: TORNA PINT OF SCIENCE IL PIÙ GRANDE EVENTO DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA IL 20-21-22 MAGGIO PROSSIMI ANCHE A ROMA. Dalla prima rivelazione diretta delle onde gravitazionali, Nobel per la Fisica 2017, alla ricerca dell’acqua su Marte.
Ed ancora, dal mistero della materia oscura al fattore di crescita nervoso scoperto da Rita Levi-Montalcini.
Dal fascino dei neuroni specchio del cervello e dalla complessità delle cellule staminali, alla neurodegenerazione nei pazienti affetti da SLA, alle nuove sostanze di abuso e alla dipendenza dal gioco d’azzardo.
Tutto questo, e molto altro, è Pint of Science (PoS) Roma 2019, terza edizione della manifestazione internazionale di divulgazione scientifica nata nel 2012 nel Regno Unito e arrivata ad abbracciare 23 città italiane e 24 paesi nel mondo, coprendo tutti e cinque i continenti. “Un appuntamento che è divenuto tradizionale anche a Roma” – spiegano Marco Bochicchio (coordinatore PoS Roma) ed Ornella Piccinni (responsabile comunicazione PoS Roma) – “quest’anno con i temi: Atoms to Galaxies al pub Wishlist Club, Beautiful Mind al pub Le Mura, Human Body, Planet Earth e Beautiful Mind al pub Il Serpente, parleremo quindi di Fisica, Neuroscienze, Biologia e Scienze Naturali.
L’idea di “Pinta di Scienza” consiste nel far incontrare il pubblico ogni sera con un ricercatore diverso, per interagire su un tema di attualità scientifica con un linguaggio semplice ma allo stesso tempo accurato, senza lavagne ma con un bel bicchiere di birra in mano, per discutere dei misteri della natura e delle ultime scoperte che forse miglioreranno il nostro futuro.”
Nel ricco programma di Pint of Science Roma 2019 segnaliamo Lunedì 20 maggio al Wishlist Club l’intervento di Pia Astone, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Roma1, che ci racconterà della prima rivelazione diretta delle onde gravitazionali prodotte dalla collisione di buchi neri, mentre Martedì 21, Paola Leaci, professoressa presso il Dipartimento di Fisica Università “Sapienza” e associata INFN, ci racconterà tutto quello che speriamo di scoprire per mezzo delle onde gravitazionali.
Entrambe sono membri della collaborazione LIGO-Virgo a cui partecipa INFN, co-autrici dell’articolo della scoperta Nobel per la Fisica 2017.
Mercoledì 22 invece indagheremo i segreti della ricerca della misteriosa ed elusiva materia oscura grazie al professor Antonello Polosa, fisico teorico presso il Dipartimento di Fisica Università “Sapienza” e associato INFN.
Qui di seguito il programma completo di Pint of Science Roma 2019.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale della manifestazione pintofscience.it e, per ulteriori dettagli sui talk a Roma all’indirizzo web: pintofscience.it/events/roma
FROM ATOMS TO GALAXY / Wishlist Club, Via dei Volsci 126B (inizio ore 20.30)
Lunedì 20 maggio Pia Astone (Prima Ricercatrice presso INFN Roma1) – La scoperta delle onde
gravitazionali prodotte dalla collisione di buchi neri
Martedì 21 maggio Paola Leaci (Professoressa presso il Dipartimento di Fisica Università “Sapienza” e
associato INFN) – A caccia di onde gravitazionali: dall’origine dell’universo alle stelle di neutroni
Mercoledì 22 maggio Antonio Polosa (Professore di Fisica Teorica presso l’Università “Sapienza” e
associato INFN) – La ricerca di materia oscura
BEAUTIFUL MIND / Le Mura, Via di Porta Labicana 24 (inizio ore 20.30)
Lunedì 20 maggio Francesca Malerba (Ricercatrice presso la Fondazione EBRI Rita Levi-Montalcini) – Il fattore di crescita nervoso scoperto da Rita Levi-Montalcini, dalla ricerca alle applicazioni terapeutiche
Martedì 21 maggio Raffaella Scardigli (Ricercatrice presso la Fondazione EBRI Rita Levi-Montalcini) – Le cellule neurostaminali e la neurogenesi adulta: è possibile “rigenerare” il cervello?
Mercoledì 22 maggio Enrico Cherubini (Professore presso la SISSA di Trieste e Direttore Scientifico della Fondazione EBRI Rita Levi-Montalcini) – I neuroni specchio
OUR BODY-PLANET EARTH-BEAUTIFUL MIND / Il Serpente (inizio ore 19.15)
Lunedì 20 maggio Mariangela Morlando (Professoressa presso l’ Università di Perugia) – La neurodegenerazione: perché i neuroni di un paziente SLA smettono di funzionare;
Alessandro Rosa (Ricercatore presso l’ Università Sapienza) – Cosa vuol dire essere una cellula staminale
Martedì 21 maggio Elisabetta Mattei (Ricercatrice presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Roma 3.) – Acqua liquida su Marte: una scoperta tutta italiana.
Elena Pettinelli (Professoressa presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Roma 3) – Luna, andata e ritorno: da Armstrong a Elon Musk
Mercoledì 22 maggio Pietro De Rossi (Dottorando in Neuroscienze e Psichiatra presso l’Università Sapienza)
– ADHD nella transizione tra adolescenza ed età adulta: traiettorie di neurosviluppo Mauro Pettorruso (Ricercatore e Psichiatra presso l’Università Chieti-Pescara) – Mind the gap. Nuove sostanze d’abuso, nuove strategie terapeutiche
Pint of Science è organizzato dall’associazione culturale no-profit “Pint of Science Italia” ed è un evento senza scopo di lucro a cui tutti collaborano su base volontaria, realizzato grazie al supporto di INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e SIERR (Società Italiana Embriologia Riproduzione e Ricerca).
Fonte: INFN Communications Office