Martedì 30 aprile 2019 – Ore 21 ALESSANDRO D’ORAZI Anteprima musicale live ITACA STORIE EPICHE AI CONFINI DI UNA CITTA’
ALESSANDRO D’ORAZI – voce, banjo chitarra e narrazione
PINO IODICE – chitarre
PRIMIANO DI BIASE – pianoforte e fisarmonica
ALESSANDRO SANNA – Basso
SIMONE Federicuccio TALONE – Percussioni e Batteria
LUCREZIO DE SETA – Batteria
DEDO – Fiati
Special guest:
EDOARDO VIANELLO
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA
Via Pietro de Coubertin, 30, 00196 Roma RM
Ingresso (comprensivo di prevendita):
Intero: € 15 – Ridotto: € 10
Biglietti in vendita all’Auditorium e su Ticket One
Si intitola ITACA, Storie epiche ai confini di una città il nuovo progetto musicale del cantautore e chitarrista Alessandro D’Orazi che verrà presentato in anteprima live all’Auditorium Parco della Musica il 30 aprile 2019, alle ore 21 presso la Sala Petrassi.
Insieme alla band capitanata da Alessandro (voce, banjo chitarra e narrazione) e composta da Pino Iodice (chitarre), Primiano Di Biase (pianoforte e fisarmonica),
Alessandro Sanna (basso), Simone Federicuccio Talone (percussioni e batteria),
Lucrezio De Seta (batteria) e Dedo (fiati), sarà “special guest” della serata il “Re Mida dell’estate” Edoardo Vianello, con cui l’artista ha fondato una scuola di musica (Sotto i raggi del sol) e che regolarmente accompagna nei suoi concerti tuttora in giro per l’Italia.
Il lavoro discografico, secondo per D’Orazi dopo Alé, è un vero e proprio concept album che comprende 12 brani correlati di cartoline ricche di disegni simbolici che fungono da traccia nell’itinerario di un viaggio musicale pervaso da sentimenti genuini e atmosfere sonore differenziate.
“Itaca è l’Isola mitica, metafora di felicita’, desideri e speranze – spiega D’Orazi che molti conosceranno anche per la sua fervida attività sociale e artistica nella rivalorizzazione culturale del territorio di San Basilio, territorio appunto “ai margini” della Capitale, “Il viaggio per raggiungerla – continua – può esser paragonato alla Vita di ognuno di noi, come in un’avventura epica capita che le disillusioni, le storie e le occasioni mancate troppe volte ci allontanano dal suo approdo.”
Itaca, album prodotto da Dale Records e disponibile proprio dal 30 aprile in tutte le piattaforme digitali online – rappresenta per l’artista anche un porto in cui fermarsi per raccontare, ascoltare, immaginare storie di piccole vittorie, sogni e follie incontrate in mare durante il viaggio. Questo oceano fluttua infatti tra gli incontri con i personaggi liberamente (ma non troppo) ispirati alla quotidianeità della sua periferia natia: ad ogni canzone è associata una storia che descrive, con più o meno ironia (e con molta spontaneità altruista), la vicenda, il carattere e le vicissitudini di un personaggio.
Conosceremo Giuseppe Ulisse, un mercante di strada improvvisato abbandonato dalla moglie che trascina al suo seguito un carretto come una barca piena di sogni e cianfrusaglie; sorrideremo di fronte alle visioni di Supplì; capiremo che i Fratelli Menelik non esistono soltanto in una canzone… Sono tutti compagni di viaggio, una sorta di speciale equipaggio in stile “Armata Brancaleone” di una nave a forma di balena (la celebre scultura che troneggia a San Basilio) che, barcollando, naviga verso Itaca. La musica e le parole di D’Orazi li hanno resi meno amari, complice anche la matita della illustratrice Miriam Piro che ha regalato loro una nemesi colorata. Persone alla ricerca di un futuro migliore o forse solo di un tempo da raccontare in un luogo da condividere dove tra dramma e desolazione, ogni tanto nasce un fiore.
Fonte: Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni