La Galleria Casoli De Luca nella cornice storica di Palazzo Albertoni Spinola è lieta di presentare la mostra ORO d’ITALIA, in collaborazione con lo Studio Geuna.
ORO d’ITALIA rilegge l’arte italiana del XX secolo, in particolare della seconda metà del Novecento, attraverso una selezione di opere di artisti italiani di fama internazionale che impiegano o hanno impiegato l’oro nella propria pratica artistica, secondo varie declinazioni di poetica, dalle rappresentazioni di storie sacre dei maestri tra il Trecento e il Cinquecento – che gettano le basi per la formazione di un’identità nazionale – fino ad arrivare alla contemporaneità con le opere di alcuni tra gli artisti più rappresentativi della storia dell’arte italiana.
La mostra ORO d’ITALIA si struttura in tre sezioni in dialogo tra loro.
La sezione centrale dedicata alla ricognizione dell’uso dell’oro nella ricerca artistica italiana del Novecento si apre con un dipinto su carta dorata di Giacomo Balla del 1913, sviluppandosi poi in un percorso che al suo interno comprende le opere di alcuni dei maggiori esponenti dell’arte italiana del secondo dopoguerra come Fausto Melotti, Alberto Burri, Lucio Fontana, Carla Accardi e Gastone Novelli. In mostra, vi sarà anche un raro Achrome di Piero Manzoni, emblematico della ricerca a cavallo tra anni Cinquanta e Sessanta. La mostra prosegue con un nutrito nucleo di opere del gruppo dell’Arte Povera tra i quali Michelangelo Pistoletto, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Giuseppe Penone e di altri artisti della loro generazione, testimoniata dalla presenza di due opere a tecnica mista di Gino de Dominicis e due ceramiche di Luigi Ontani. Completano l’excursus sul tema dell’oro nella pittura e nella scultura italiana opere recenti di Maurizio Cattelan, Lara Favaretto, Chiara Fumai, Giovanni Rizzoli e un quadro a smalto su tela di Rudolf Stingel.
Il percorso espositivo, nella seconda sezione della mostra, si arricchisce della presenza di alcuni capolavori della storia dell’arte italiana tra cui alcuni dipinti su fondo oro come la bellissima Madonna con bambino del Familiare del Boccati, attivo nella seconda metà del Quattrocento e l’imponente Crocifisso Corsi del primo quarto del XIV secolo.
L’ultima sezione è un progetto speciale dedicato al gioiello contemporaneo con le creazioni di grandi artisti tra i quali Lucio Fontana, Enrico Castellani e Jannis Kounellis.
Fonte Ufficio stampa Instudioarte