Sul palcoscenico del Teatro Vittoria, dal 19 al 24 marzo 2019, lo spettacolo che si compone di nove frammenti.
Non sono sketch o schizzi, sono invece commedie concentrate in dieci minuti.
In poche battute, dopo aver delineato nitidamente i personaggi, l’autore tira dritto al punto di svolta, al colpo di scena.
I temi e i soggetti delle scene sono diversi, ma lo stile è comune: l’autore parte da situazioni quotidiane, concrete, molto riconoscibili e “flettendo” la realtà fa decollare la vicenda, che in pochi minuti sconfina nel surreale.
L’abilità della scrittura sta tutta nella rapidità della costruzione: nessun mattone è sprecato, e ogni dettaglio ha una doppia lettura, che si rivela appieno solo nel finale. Gli interpreti sono sempre due, un uomo e una donna, ma le situazioni che devono affrontare e i loro rapporti sono in ogni scena molto differenti. Il che consente agli attori di esibirsi in una prova di abilità e trasformismo, perché volta a volta, diventano i protagonisti di un’intervista televisiva, una coppia di vecchi in un parco, due giovani in cerca di mobili all’Ikea, una studentessa e un professore in un mondo di nuove religioni, un illusionista con la sua agente, una cliente al test drive di un’automobile, una segretaria e un killer, una coppia in ospedale di fronte a una drammatica decisione, due amici a rivedere una storica partita di calcio il cui risultato inaspettatamente cambia.
Teatro Vittoria-Coop. Attori & Tecnici a r.l. :
Piazza Santa Maria Liberatrice, 10 00153 Roma