Omaggio a Troisi a teatro, con lo spettacolo “Mó me lo segno” , e sulle due ruote con un raduno di Postini Salva Cuore.
Un tributo appassionato ad un grande artista scomparso prematuramente a soli 41 per un problema congenito al cuore. Geppi Di Stasio ricorda Massimo Troisi dedicandogli il suo nuovo spettacolo “Mò me lo segno”, in scena fino al 3 marzo al Teatro delle Muse, nel quale riviviamo quelli che erano i suoi pensieri , le sue idee, il suo essere artista, ma non solo.
Lo spettacolo, attraverso l’incontro ideale tra Troisi, interpretato dallo stesso Di Stasio, e Neruda, interpretato da Carlo Badolato, mette in evidenza tutte le loro affinità, in particolare l’appartenenza al mare, che sempre fu forte in entrambi, e la passione per le donne. Veramente commoventi e significativi i momenti musicali eseguiti al piano da Emiliano Federici con la voce dei protagonisti dello spettacolo con un ulteriore omaggio all’indimenticabile Pino Daniele, accompagnati calorosamente da tutto il pubblico. Importanti anche i confronti tra donna del nord e donna del sud, impersonate da Roberta Sanzò e Alida Tarallo, che riflettono gli stereotipi ad esse legate anche in maniera ironica: la prima emancipata e composta , la seconda forse meno rigorosa ma più passionale.
Ad affiancare lo spettacolo il raduno di un gruppo di ciclisti dell’associazione “Pedalando nella storia”, capitanati da Andrea Perugini, che si sono resi protagonisti di un evento speciale. Nella giornata del debutto si sono trasformati in “Postini Salva-Cuore” portando in giro il ricordo di Troisi per ribadire l’importanza dell’amore per la vita e il valore di una corretta prevenzione per la salute del cuore. I postini torneranno sulle due ruote a Roma il prossimo 23 febbraio mentre lo spettacolo vi aspetta fino al 3 marzo con un mix di emozioni e ricordi.
Fonte: Federica Rinaudo Giornalista – Ufficio stampa e comunicazione