Maratona di New York di Edoardo Erba, uno dei testi teatrali contemporanei più rappresentati al mondo, sarà in scena all’OFF/OFF Theatre dal 26 febbraio al 3 marzo 2019, con un nuovo allestimento al femminile.
Una novità assoluta che il regista Andrea Bruno Savelli, con la collaborazione dell’autore al riadattamento, ha affidato ad una coppia davvero d’eccezione: la ex campionessa mondiale di salto in lungo Fiona May, al suo esordio teatrale dopo i successi ottenuti sul piccolo schermo, in scena con l’attrice Luisa Cattaneo, già protagonista in molti spettacoli di Stefano Massini e più volte al fianco di Ottavia Piccolo, Lucilla Morlacchi, Franca Valeri e Gigi Proietti.
Una sfida fisica (oltre che verbale) per tutti gli attori che l’hanno portata in scena, impegnati a correre per l’intera durata della pièce. Un’autentica prova di resistenza.
Da una parte c’è la leader, nella corsa così come nella vita, donna determinata, sicura e invincibile; dall’altra la sua amica, più insicura, impaurita, fortemente legata ad un passato dal quale non riesce a separarsi. Per tutta la durata dello spettacolo le due donne sviluppano una vera e propria rincorsa verbale, che cresce insieme all’aumentare dei battiti del loro cuore, accompagnandoci lungo il percorso narrativo col battere delle loro suole.
Una drammaturgia dallo straordinario impatto emotivo dove il gesto sportivo diventa massima espressione della metafora del percorso della vita. Una corsa dell’esistenza, un’estrema ultima volata. Un percorso immaginario che, tra ostacoli, fatica, sudore, ricordi, memoria, tempo e spazio sospesi, celebra sentimenti autentici e suggella la storia di un’amicizia sincera e fraterna.
FIONA MAY:
Fiona May (Slough, 12 dicembre 1969) è un’ex lunghista, triplista e attrice britannica naturalizzata italiana. Nel corso della propria carriera sportiva si è laureata due volte campionessa mondiale di salto in lungo, specialità in cui è salita due volte sul secondo gradino del podio olimpico. È tuttora la detentrice del record italiano di salto in lungo, sia outdoor che indoor. Avendo conquistato quattro medaglie ai campionati del mondo, (due ori, un argento e un bronzo) la May è tutt’oggi l’atleta italiana che più volte è salita sul podio ai campionati del mondo di atletica leggera.
Una volta appese le scarpette al chiodo, Fiona si dedica al mondo dello spettacolo: diventata testimonial di Kinder (con la primogenita Larissa e poi con la secondogenita Anastasia), partecipa alla trasmissione di Milly Carlucci “Ballando con le stelle”, dove danza insieme con l’insegnante Raimondo Todaro; si cimenta anche come attrice recitando nelle fiction (tratte da un romanzo di Maria Venturi) “Butta la luna” e “Butta la luna 2”, in onda su Raiuno e dirette da Vittorio Sindoni, in cui si affrontano temi come il razzismo e l’integrazione nella società degli stranieri; è protagonista del cortometraggio Guinea Pig (La Cavia), del regista Antonello De Leo, patrocinato da Amnesty International, con il quale ha vinto il Globo d’Oro come migliore attrice. Nel 2011, invece, è guest star nella sit-com Mediaset “Così fan tutte”, al fianco di Alessia Marcuzzi e Debora Villa. Nel 2018 debutta a teatro portando in scena la nuova edizione del celebre testo di Edoardo Erba “Maratona di New York”. Lo spettacolo è attualmente in tour nazionale.
LUISA CATTANEO:
Fiorentina, attrice, dopo una lunga formazione con alcuni dei massimi nomi del teatro italiano e internazionale (Sandro Lombardi, Stefano Massini, Gunter Grass, Barbara Nativi, Rickart Gunther), inizia come assistente alla regia di Barbara Nativi (“Binario morto” di Letizia Russo, Biennale di Venezia), e quindi si impone all’attenzione della critica nei maggiori festival teatrali italiani con il progetto “Trittico delle Gabbie” scritto e diretto da Stefano Massini (il trittico riceve premi e segnalazioni, fra cui una nomination nella terna dei Premi Ubu 2006 e il Premio Nazionale della Critica Teatrale). Nel 2006 Franco Quadri la coinvolge in “Serata Beckett” al Teatro Studio di Scandicci, in una squadra di attori che vede fra gli altri Franca Valeri e Paolo Graziosi. Successivamente, è fra i protagonisti di “Frankenstein” prodotto dal Teatro Stabile della Toscana. Sempre per il Metastasio di Prato, affianca Lucilla Morlacchi ne “Lo schifo”. Lungo e proficuo il sodalizio con il Teatro delle Donne, per cui interpreta con grande consenso della critica il dittico di monologhi “Balkan Burger” e “Shenzhen significa inferno” (entrambi scritti e diretti da Stefano Massini) ma anche “Voci del verbo fare” di Silvia Calamai, “Complici” di Alberto Severi, “Buio” di Dacia Maraini. Per FDC2008 è con Massimo Dapporto in “Kosmos”. E’ inoltre chiamata da Federico Tiezzi per “LIVE! Il teatro del racconto” lettura de “Il Giardino dei Finzi-Contini” insieme a Sandro Lombardi, Iaia Forte, Anna Meacci e condivide con Isabella Ragonese l’esperienza di “African Requiem”, presentato fra l’altro anche alla Camera dei Deputati. Per Intercity Festival è fra le interpreti de “Le cognate” di M. Tremblay, di “Mighty Society 4” di Eric de Vroedt e “Cosmic Fear” di Christian Lollike. Nel 2009 è diretta da Maurizio Scaparro in “Tony Bennet tribute” al Teatro della Pergola. Ha dato voce per Art Media Studio “Il Trittico di San Giovenale” e “Intorno al David – la grande pittura del secolo di Michelangelo” prodotti da Friends of Florence/ Polo Museale fiorentino. Per la Società Dantesca Italiana ha realizzato numerose letture dantesche, sia come voce sola sia dividendo il palco con Gigi Proietti, Ottavia Piccolo, Giulia Lazzarini. Nel 2015 viene scelta da Michele Placido fra le protagoniste del film “7 minuti” (Goldenart/Rai Cinema) uscito nelle sale di tutta Europa nell’autunno 2016.