I premi all’innovazione in campo cinematografico verranno assegnati il 15 dicembre alle 21,30 presso il Teatro India a Roma.
I Fabrique du Cinéma Awards giungono, dopo lo straordinario successo dello scorso anno, alla loro quarta edizione. La kermesse organizzata dalla rivista Fabrique du Cinéma che premia le novità e le originalità in campo cinematografico, realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, avrà luogo nei suggestivi spazi del Teatro India di Roma, sabato 15 dicembre a partire dalle ore 21,30. Tanti gli ospiti che si avvicenderanno sul palco, tra cui uno d’eccezione: gli Zen Circus con un inedito concerto acutisco. A condurre la cerimonia saranno i due attori Laura Adriani e Riccardo Festa.
Dodici i premiati nelle varie categorie. Ad assegnare i premi la giuria composta dagli attori Giorgio Pasotti e Valentina Lodovini, dai registi Jonas Carpignano e Susanna Nicchiarelli, dal cantautore Brunori Sas (per Miglior tema musicale) e presieduta dal Premio Oscar Paul Haggis. Protagonista di tanti successi come Million Dollar Baby, Casino Royale, Nella valle di Elah, The Next Three Days, è soprattutto con il film Crash – Contatto Fisico, che il regista e sceneggiatore americano trionfa agli Oscar del 2006 aggiudicandosi ben tre statuette. Paul Haggis eredita il ruolo di Presidente di Giuria dall’attore William Dafoe, protagonista dell’edizione 2017, confermando la vocazione internazionale del premio.
I Fabrique du Cinéma Awards hanno raggiunto quest’anno dei numeri da record con 1200 iscritti da oltre 61 paesi. Il respiro internazionale del premio dà nuova linfa e amplia gli orizzonti della rivista, senza però tradirne lo spirito: la ricerca e valorizzazione dei talenti del futuro, l’attenzione alla sperimentazione, all’innovazione e alla ricerca formale e contenutistica.
Per l’occasione verrà presentato anche il nuovo numero della rivista, il 23esimo di Fabrique, come sempre attento ai nomi giovani e giovanissimi, a partire dalla cover interpretata da Andrea Carpenzano, dalle opere prime (ben tre: Saremo giovani e bellissimi, In viaggio con Adele e Mamma + mamma), fino ai registi del futuro (Marta Savina e Nicola Abbatangelo). Inoltre, fra tanti altri argomenti, focus sul teatro di Davide Enia, sul fumetto di Luca Russo, sugli effetti speciali di Ride, sulle sale cinematografiche indipendenti da Nord a Sud. Ciliegina sulla torta i sei giovani attori proposti da Fabrique all’attenzione dei suoi lettori: Marco Todisco, Ludovica Coscione, Maria Vera Ratti, Roberto Oliveri, Valeria Bono e Jacopo Olmo Antinori.
Tante le collaborazione di cui gli Awards si avvalgono, a cominciare da quella con Teatro di Roma, che dopo il successo dell’appuntamento dello scorso settembre, rinnova la collaborazione con Fabrique Du Cinéma. Per proseguire con Amref, l’Ong che si propone di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali e che interverrà alla Cerimonia con i suoi contenuti.
E infine la collaborazione con la giovane ma già solida casa di produzione Maestro, che selezionerà e premierà per i Fabrique Awards gli autori della Miglior sceneggiatura con la realizzazione del loro progetto.
La serata ospita inoltre il Premio Solinas eccellenza italiana nel comparto dello sviluppo cinematografico e televisivo. Si terrà infatti la premiazione della seconda fase del Premio Franco Solinas 2018 dedicato alla Migliore Sceneggiatura, che alla sua 33° edizione conta 105 Film realizzati. La Giuria della seconda fase composta da Francesco Bruni, Linda Ferri, Filippo Gravino e Gloria Malatesta decreterà il Vincitore del Premio Franco Solinas Miglior Sceneggiatura di 9.000 euro e il vincitore della Borsa di Studio Claudia Sbarigia del valore di 1.000 euro, dedicata a premiare il talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile.
IL PROGRAMMA DELLA SERATA
ore 21.30 Apertura
ore 22.30 Premio Solinas
ore 22.40 CERIMONIA DI PREMIAZIONE
ore 23.00 Omaggio a BERTOLUCCI
ore 23.15 Performance EFFETTO DOMINO
ore 23.30 ZEN CIRCUS acustic set
ore 24.00 dj set San Diego
I FINALISTI DI QUEST’ANNO
MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO INTERNAZIONALE
CELESTE di Ben Hackworth (Australia)
THE GRIZZLIES di Miranda de Pencier (Canada)
THE FOREST di Viktor Gasic (Germania)
SIX di Anar Azimov (Ucraina)
MIGLIOR OPERA INNOVATIVA SPERIMENTALE ITALIANA
IL RAGAZZO PIU’ FELICE DEL MONDO di Gipi
FAVOLA di Sebastiano Mauri
MICHELANGELO INFINITO di Emanuele Imbucci
TROPPA GRAZIA di Gianni Zanasi
MIGLIOR OPERA PRIMA ITALIANA
IN VIAGGIO CON ADELE di Alessandro Capitani
ZEN – SUL GHIACCIO SOTTILE di Margherita Ferri
LA TERRA DELL’ABBASTANZA di Damiano e Fabio D’Innocenzo
Il TUTTOFARE di Valerio Attanasio
MIGLIOR ATTRICE
SARA SERRAIOCCO – “In viaggio con Adele”
IRENE VETERE – “Notti magiche”
MATILDA LUTZ – “Revenge”
CHIARA MARTEGIANI – “Ride”
MIGLIOR ATTORE
MATTEO OLIVETTI – “La Terra dell’abbastanza”
GUGLIELMO POGGI – “Il tuttofare”
LUIGI FEDELE – “Quanto Basta”
ADRIANO TARDIOLO – “Lazzaro Felice”
MIGLIOR TEMA MUSICALE
MATTEO BUZZANCA – “Saremo giovani e bellissimi”
NICCOLO’ CONTESSA – “Troppa grazia”
PIOVIO e ALDO DE SCALZI – “Favola”
MINKYU KIM – “The Forest”
Sezione cortometraggi:
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ITALIANO
TAKE CARE OF ME di Mario Vitale
CLOSENESS di Lorenzo Ferrante
MANI ROSSE di Francesco Filippi
THE DRAWBACK OF HAVING A **** di Astutillo Smeriglia
RUMORI di SÄMEN
U MUSCHITTìERI di Vito Palumbo
PECCATRICE di Karolina Porcari
HOLD ON TO ME di Luca Arcidiacono
MIGLIOR CORTOMETRAGGI INTERNAZIONALE
FIREFLIES di Amelia Nanni (Belgio)
SKÓGAFOSS di Niels Bourgonje (Paesi Bassi)
8 MINUTES di George Gogichaishvili e David Abramishvili (Georgia)
POST MORTEM MARY di Joshua Long (Australia)
ROBOT WILL PROTECT YOU di Nicola Piovesan (Estonia)
FLOATING di Carlos Andrè (Portogallo)
ECHO di Victor Perez (Spagna)
THE MASTER OF CUCHILLO di Rodrigo Sebastiàn Gonzalez (Messico)
MIGLIOR REGISTA DI CORTOMETRAGGIO internazionale
ROSSELLA INGLESE per “Denise” (Italia)
PIERFRANCESCO BIGAZZI per “Moon on Fire”(Italia)
RRODRIGO GONZALEZ per “The Master of Cuchillo” (Messico)
VICTOR PEREZ per “Echo” (Spagna)
MIGLIOR SOGGETTO e SCENEGGIATURA
LA CORTESIA di Nicholas Di Valerio (Italia)
THIS NIGHT WILL PASS di Alessandro Logli (Italia)
FORGIVE US ISMAIL di Mirza Ekinovic (Danimarca)
I’M NOT GOING TO HURT YOU di Catalina Gonzalez (America/Spagna)
TWINS di Lisa Riccardi (Italia)
Sezione documentari
MIGLIOR DOCUMENTARIO
BEAUTIFUL THINGS di Giorgio Ferrero (Italia)
AMERICAN MIRROR di Arthur Balder (Armenia/America)
AS TIME GOES BY di Simone Aleandri (Italia)
SAND UNDER THE SNOW di Emilio Romeo (Italia)
Sezione serie web:
MIGLIOR WEB SERIE
GAMES OF SOULS di Max Koerner (Germania)
BLACKBETTY di Marco North (America)
ER CAVALIERE DE ROMA di Luca Arseni (Italia)
CHARON di Emanuele Sana (Italia)
LA MUSICA
ZEN CIRCUS. Un combat-folk sanguigno, condito da riff e tamburi arrembanti. Un immaginario da neorealismo proletario, senza ombra di retorica e zeppo di ironia amara. Questo sono gli Zen Circus, band pisana che ha scalato i gradini dell’indie-rock italiano diventando una delle band più acclamate della propria generazione.
SAN DIEGO DJ SET. Diego De Gregorio, cuore e animo campano ma romano d’adozione, eccelso cantautore ed eclettico dj. È ormai un riferimento della scena romana, dove si è esibito riscuotendo successo nei migliori club capitolini.
OMAGGIO A BERTOLUCCI
A pochi giorni dalla sua scomparsa un racconto attraverso le immagini tratte dai suoi film di uno dei più grandi maestri della cinematografia internazionale. Un tributo di Fabrique a Bernardo Bertolucci attraverso il lavoro del montatore Graziano Falzone. Durante le immagini il compositore di tante colonne sonore di successo Paolo Vivaldi eseguirà dal vivo i temi musicali che hanno segnato un’epoca cinematografica.
LA DANZA
EFFETTO DOMINO nasce da un’idea di tre danzatori e coreografi caratterizzati da differenti backgrounds e caratteristiche artistiche: Adriano Bettinelli, Irma Di Paola, Luca Paoloni. Insieme formano un gruppo di lavoro volto a creare una piattaforma per danzatori e coreografi con l’intento di valorizzare e supportare la nuova generazione della danza italiana.
LE MOSTRE
Maddalena Petrosino “SHAPELESS”. La vasca come nucleo materno, corpi che galleggiano sospesi tra uno stato fisico e uno stato emotivo.
Alexia Colombo “CORPI IN PRESTITO”. Corpi lontani dalla canonicità della bellezza, cantastorie eterni di malinconici momenti di un erotismo inalienabile.
Giorgio Locatelli “THE HUMAN CONDITION”. Un album fotografico di un viaggio introspettivo, un tentativo di poter condividere esperienze che non possono essere descritte.
Gaetano Ferrara “THE OTHER SEA”. L’eleganza del corpo insieme alla purezza dell’acqua inneggia ad un grido di vita e di libertà.
Mario Pirozzi “EMOZIONI”. Parallele e controverse traiettorie che in casuale alternanza si toccano in armonia o in disaccordo ai confini della realtà.
Fabrique du Cinéma è una freepress di 76 pagine a colori, con uscita trimestrale e distribuzione in 10.000 copie a Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze. Mission della pubblicazione è l’analisi dell’industria cinematografica italiana, con un occhio di riguardo per il giovane cinema. Supportata da una versione online (www.fabriqueducinema.com) e dai social, Fabrique du Cinéma è ormai da cinque anni un punto di riferimento per studenti e addetti ai lavori, ma anche per un pubblico trasversale attento e affascinato dal mondo dello spettacolo.
Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema
In collaborazione con India Estate, Premio Solinas, Vite Culture, AIC Autori Italiani Della Cinematografia.
Con il sostegno di David Naman, D-vision Movie People, Harumi.
Un ringraziamento a Teatro di Roma, Teatri di Vetro, Annamaria Granatello, Mamo, Daniela Virgilio.