WALKING ON THE MOON Rita Marcotulli pianoforte, Israel Varela percussioni. Un incontro d’eccezione tra due grandi interpreti del jazz internazionale, una collaborazione prodotta dal festival con una spontanea alchimia, alla ricerca di un suono naturale, con uno sguardo sempre rivolto al nuovo e alla contemporaneità.
Nei loro live, tra composizioni originali e nuovi arrangiamenti, c’è tutto l’amore per il Mediterraneo, per questo mare che ci fa sognare, che ci fa soffrire e che ci lascia interrogativi strazianti per la sorte delle tante differenti culture che lo abitano.
Allieva del Conservatorio Santa Cecilia e del Conservatorio Licinio Refice e sorella della cantante jazz Carla Marcotulli, Rita Marcotulli comincia a suonare professionalmente all’interno di piccoli gruppi negli anni settanta e successivamente inizia a collaborare con svariati artisti internazionali come Chet Baker, Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Helène La Barrière, Joe Lovano, Charlie Mariano, Marilyn Mazur, Pat Metheny, Sal Nistico, Michel Portal, Enrico Rava, Dewey Redman, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Noa, Norma Winstone
Nel 1987 viene votata Miglior nuovo talento attraverso un sondaggio della rivista Musica Jazz e l’anno seguente si trasferisce in Svezia, dove rimane fino al 1992. Tornata in Italia collabora fra gli altri con Ambrogio Sparagna e Pino Daniele e nel 1996 accompagna Pat Metheny in un’esibizione al Festival di Sanremo.
Più recentemente ha partecipato alla realizzazione del film Basilicata coast to coast, per il quale si è occupata della colonna sonora. Grazie a questo lavoro la Marcotulli ha ricevuto il Ciak d’oro nel 2010, il Nastro d’argento alla migliore colonna sonora nello stesso anno, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz.
Nel febbraio 2013 è membro della giuria di qualità alla 63ª edizione del Festival di Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
Il 13 luglio 2014 partecipa al Genoa Jazz Festival dove registra il CD live Trio M/E/D con Peter Erskine alla batteria e Palle Danielsson al contrabbasso.
Il 9 febbraio 2018 partecipa con il batterista Roberto Gatto al Festival di Sanremo 2018 come ospite di Max Gazzè, in gara con il brano La leggenda di Cristalda e Pizzomunno.
Israel Varela, abile e raffinato compositore, batterista, e cantante dalla sorprendente e ricca musicalità.
Originario di Tijuana, Messico, è considerato uno dei migliori talenti della scena musicale internazionale che grazie alla sua orginalità vanta già collaborazioni con i migliori musicisti del mondo tra i quali: Pat Metheny, Charlie Haden, Bireli Lagrene, Bob Mintzer, Abe Laboriel, Diego Amador e Pino Daniele.
Il suo Flamenco-Jazz drumming è la sua cifra stilistica immediatamente riconoscibile: flamenco, ritmi latinoamericani, atmosfere maqam e colori jazz si fondono in un’entità ormai inscindibile. Il sentimento latino, la raffinatezza melodica e il gusto andaluso della sua musica, sono elementi che assumono un valore irrinunciabile, facendo delle sue composizioni arie che subito s’imprimono nella memoria. (M. Leopizzi, Music Around net Magazine).
Un musicista completo, costantemente in ricerca, un batterista estremamente originale, straordinariamente fluido e musicale, il suo drumming, che sostiene la musica con una trama fittissima e incalzante, può essere soddisfatto della strada percorsa sinora il messicano Israel Varela, residente in Italia ma cittadino del mondo. Solidi studi classici in patria, l’apprendistato jazzistico a Los Angeles con Alex Acuna come poi il perfezionamento con Dave Weckl, quindi il folgorante incontro con il flamenco e la decisione di trasferirsi in Andalusia per studiare sul campo con alcuni dei migliori esponenti del genere e cercare la propria via che coniugasse jazz, latin e appunto flamenco, “un artista con la A maiuscola” (Alfredo Romeo, ritmi magazine).
TEATRO PALLADIUM sabato 1 dicembre 2018 h 17,30 e domenica 2 dicembre 2018 h 17,30
GLI ALTI E BASSI DI BIANCANEVE
favola per bambini e adulti
testo e regia Emma Dante
scene e costumi Emma Dante
con Italia Carroccio, Davide Celona, Daniela Macaluso
luci Gabriele Gugliara
C’è l’alto che si fa basso e il basso che si fa alto nel mondo di Biancaneve. Al contrario di Alice nel paese delle meraviglie che cresce e rimpicciolisce continuamente, Biancaneve vede alzarsi ed abbassarsi il mondo intorno a lei circondato da creature buone e cattive che l’aiutano a diventare grande. I nani le insegnano ad abbassare lo sguardo e ad essere umile mentre la regina madre le insinua nell’anima il pericolo di uno sguardo diritto verso l’esaltazione del proprio io. C’è uno specchio che riflette tutto, sogni e paure, azioni malvagie e fughe verso la libertà. La regina madre interroga lo specchio, Biancaneve il suo cuore.
FLAUTISSIMO 2018- “Camminando a vista”. 20ma edizione
Info: Accademia Italiana del Flauto – tel: 06 44 70 32 90
I LUOGHI DEL FESTIVAL
teatro vascello: via giacinto carini, 78, 00152 roma – tel. 06 589 8031 biglietti € 20 / € 15 abbonamento per 6 spettacoli € 60
teatro del lido: via delle sirene, 22, 00121 lido di ostia rm – tel. 06 564 6962 biglietti € 10 / € 8
teatro palladium: piazza b. romano, 8, 00154 roma – tel. 06 5733 2772 biglietti € 18 / € 12
biblioteca vaccheria nardi: via grotta di gregna, 37, 00155 roma – tel. 06 4546 0491 ingresso gratuito