Istituto Giapponese di Cultura e Sapienza Università di Roma presentano
ARTE/ARCHITETTURA E FUTURO
venerdì 23 novembre 2018 ore 18.30
Istituto Giapponese di Cultura
Via A. Gramsci, 74
ingresso libero
Con Yumi Kori
Professor, Osaka Institute of Technology
e Giorgio Amitrano
Professor, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
L’incontro verte sul tema del ruolo di arte e architettura nella società del futuro, una società in cui le intelligenze artificiali e l’automazione progrediranno sempre più, confinando l’essere umano in una posizione di estrema passività. L’architettura e l’arte sono gli strumenti con cui l’uomo potrà sviluppare la sua potenza immaginifica all’interno di un mondo simile, trasformando giorno dopo giorno la passività in creatività.
Yumi Kori, fondatrice dello studio Myu, ha studiato architettura in Giappone e negli Stati Uniti, presso la Columbia University. I suoi lavori si basano su un attento studio di luci e ombre, che creano prospettive cangianti e scorci inediti. Ha lavorato sia in Giappone sia negli Stati Uniti, e tenuto conferenze su architettura, arte, spazio e design in entrambi i paesi.
Giorgio Amitrano è stato per quattro anni direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo ed è attualmente ordinario di Lingua e letteratura giapponese all’Università degli studi di Napoli L’Orientale. Ha tradotto opere di Banana Yoshimoto, Haruki Murakami, Yasunari Kawabata, Kenji Miyazawa. Il suo ultimo libro è IRO IRO – Il Giappone tra pop e sublime, edito da De Agostini.
La conferenza si inserisce nel ciclo di incontri MIRAI/SHORAI Cinque incontri su futuri possibili.
In giapponese la parola futuro può essere tradotta sia shorai sia mirai, a seconda se ci riferiamo al futuro più immediato e plasmabile con le nostre aspirazioni e ambizioni oppure a un’idea di futuro più speculativa. I cinque incontri programmati dall’autunno 2018 alla primavera 2019 intendono far dialogare accademici delle più prestigiose università giapponesi con docenti della “Sapienza” Università di Roma e altri atenei italiani sul tema del futuro in ambito umanistico, scientifico, architettonico, artistico, sociologico, economico e letterario, per analizzare come nelle diverse aree è vissuto, rappresentato o studiato il futuro, e quale può essere il futuro di dette discipline.