L’Orto fai da noi con Leroy Merlin Roma Tiburtina, apre per imparare a coltivare e condividere insieme.
L’iniziativa in partnership tra Leroy Merlin e Tecnopolo S.p.A. realizzata all’interno del Tecnopolo Tiburtino, dove sono presenti più di 100 imprese, con la collaborazione della Cooperativa Agricoltura Capodarco e la cooperativa sociale C.E.A.S. e Superelectric srl, valorizza un’area di 2.500 mq
Un orto all’interno del Polo tecnologico Tiburtino, ma non un semplice campo coltivato, ma un Orto Fai da Noi dove una comunità possa riunirsi e ritrovarsi facendo evolvere il “fai da te” in un “fare insieme”. È quanto si ripromette l’iniziativa lanciata da Leroy Merlin Italia attraverso la sua associazione Bricolage del Cuore.
Una soluzione, semplice e molto concreta – all’interno di un comparto dove sono presenti più di 100 imprese, operative principalmente nei settori dell’elettronica, aerospazio, ricerca, ambiente e green economy – dà voce all’agricoltura sociale per generare benessere e solidarietà nella comunità locale realizzando interventi rivolti alle persone che sono in difficoltà e in una situazione di disagio.
L’Orto Fai da Noi utilizza le più moderne tecnologie di monitoraggio e certificazione della filiera per implementare le pratiche agricole in un’area di 2.500 mq al fine di generare benessere operando in aiuto e gratuità per migliorare le condizioni di vita di chi ha bisogno. Il terreno, sul quale è stato progettato l’Orto fai da noi, si estende su un’area di circa 2.500 mq, messa a disposizione del territorio dalla società Tecnopolo S.p.A., da sempre interessata a favorire lo sviluppo, anche attraverso il dialogo e la cooperazione non solo con le imprese ma anche con la popolazione locale. Fondamentali per l’iniziativa la Cooperativa Agricoltura Capodarco e la Cooperativa sociale CEAS – Centro educativo di accoglienza e solidarietà – che insieme all’associazione Bricolage del cuore e al sostegno di Leroy Merlin sono riusciti a far partire un orto per sperimentare la complessità e la bellezza della filiera a km zero.
Altrettanto importante l’apporto di Superelectric che aderendo al progetto ha messo a disposizione le sue tecnologie e i suoi droni per un’agricoltura di precisione e fornito gratuitamente la piattaforma Agrimap.eu, in questo modo si potranno dare puntuali indicazioni sullo stato di salute delle coltivazioni. Sono previsti all’interno di questa iniziativa laboratori di orticoltura dedicati alle famiglie e alle scuole, e si sperimenterà una produzione sostenibile in cui una parte della produzione (tutta quella proveniente dall’area comune e una percentuale di quella ottenuta dai partecipanti al progetto) è destinata alle famiglie con problemi economici.
“L’Orto fai da noi – spiega Tiziana Angione store leader Leroy Merlin Tiburtina – fa parte di quella cultura della reciprocità che Leroy Merlin sostiene. È un’iniziativa che ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nella cura e gestione condivisa di un orto favorendo la socializzazione, la produzione di ortaggi e la condivisione e cura degli spazi”. In pratica le famiglie coinvolte, oltre una ventina, hanno a disposizione un appezzamento di terreno dove vengono posizionati i cassoni di terra per coltivare ortaggi e erbe, oltre ad una cassetta per ricoverare gli attrezzi. Il resto dell’orto è destinato ad attività didattiche e di formazione con le scuole e coinvolgendo le famiglie tra tavoli e pergole che rappresentano un luogo di incontro perfetto.
Con un bando emesso a luglio sono stati individuati i partecipanti a questa iniziativa, mentre Leroy Merlin ha fornito gratuitamente utensili, materiali e il terriccio e i suoi volontari hanno realizzato i cassoni con cui coltivare gli ortaggi. L’inaugurazione è fissata per il 27 ottobre alle 11,00 (in via Giacomo Peroni c/o il Tecnopolo di via Tiburtina) ed è accompagnata da un buffet.
A proposito di Leroy Merlin Leroy
Merlin è l’azienda multispecialista che offre la possibilità di migliorare la propria casa grazie all’offerta di soluzioni complete di prodotti e servizi. Arrivata in Italia nel 1996, Leroy Merlin annovera ad oggi 48 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale per un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro.
Offre lavoro a più di 6.500 collaboratori. Per il 99% azionisti del Gruppo stesso. Leroy Merlin crede che ogni persona abbia diritto alla propria casa ideale e si adopera per riqualificare le abitazioni delle persone in difficoltà, perchè una casa migliore rende migliore la vita. Per informazioni sull’azienda www.leroymerlin.it.
A proposito di Tecnopolo
Tecnopolo S.p.A. è una società per azioni costituita, unitamente a comune di Roma e Regione Lazio, dalla Camera di Commercio di Roma, che ne è azionista al 95%. Tecnopolo S.p.A. è proprietaria e gestisce aree attrezzate e complessi immobiliari all’interno dei due poli tecnologici Tecnopolo Tiburtino e Tecnopolo di Castel Romano. La sua missione principale è quella di promuovere il territorio e l’insediamento di realtà e attività tecnologicamente innovative, finalizzate anche allo sviluppo della ricerca e del trasferimento tecnologico.
A proposito della Cooperativa Agricoltura Capodarco
La Cooperativa Agricoltura Capodarco è una cooperativa sociale di tipo B che si è insediata nel territorio di Grottaferrata più di 30 anni fa. Sorta intorno ad un piccolo nucleo di soci della Comunità Capodarco di Roma, è divenuta negli anni parte integrante del tessuto sociale e produttivo del territorio.
A proposito della Cooperativa C.E.A.S
La cooperativa sociale C.E.A.S. – Centro Educativo di Accoglienza e Solidarietà – nasce a Mentana, nel 1999, all’interno dell’Associazione Fraternitas come strumento operativo per la promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia. A proposito di Superelectric s.r.l. Superelectric S.r.l. è un’azienda del Tecnopolo Tiburtino specializzata nello sviluppo di sensori da drone e servizi per il monitoraggio del territorio (www.agrimap.eu).
E’ attuatore di Corsi per l’agricoltura di Precisione per Regione Lazio ed è partner del Cluster Nazionale per l’agricoltura sostenibile “Clan Sofia” del MIUR (Ministero della Università e della Ricerca).