Venerdì 14 e Sabato 15 luglio raddoppia l'appuntamento con la dirompente comicità di Antonio Giuliani che ritorna All'Ombra del Colosseo con il suo "Tutto su di me" e il suo incomparabile humor, perfetto per le notti di ferragosto.
Domenica 16 agosto si esibirà Massimo Bagnato con il suo "Bagnato Show", uno spettacolo apolitico e mai volgare. Sul palco sarà accompagnato dal Magico Alivernini che intratterrà la platea con il suo mix di giochi di prestigio e gags.
Lunedì 17 agosto, il Festival del Cabaret Romano, regalerà un'esilarante serata alla platea de All'Ombra del Colosseo.
Costo biglietti:
Antonio Giuliani 13,50€ platea numerata 10 € platea non numerata
Massimo Bagnato e Magico Alivernini 10€ platea numerata 8 € platea non numerata
Festival del Cabaret Romano 10€ platea numerata 10 € platea non numerata
Info
Ingresso: Parco del Celio (Colosseo) – Via di San Gregorio
Ingresso diversamente abili, passeggini e carrozzine: Viale Parco del Celio
Orario spettacolo: ore 21.45
Prevendite: circuito http://www.greenticket.it/ acquisto anche online
Info per il pubblico: tel. 06 700.31.701- tel. 3272241571
info@allombradelcolosseo.it
http://www.allombradelcolosseo.it/
ANTONIO GIULIANI
"Tutto su di me !!!"
Dopo il successo dello scorso anno, che lo ha visto come sempre protagonista con il suo spettacolo "E ho detto tutto…o quasi..", Antonio Giuliani, torna ad entusiasmare il pubblico romano, proponendo un nuovo ed esilarante show…:"Tutto su di me !!!". Un'opera incentrata sui sogni e le aspettative, che ognuno di noi possiede, ma che spesso accatastiamo da una parte, per poi dimenticarcene. Nella vita di un'artista infatti, è sempre presente un luogo, dove questi ripone la sua carriera o semplicemente i suoi ricordi, racchiude in se emozioni, sentimenti, situazioni che a volte persino chi le ha depositate può scordarle. Questo è lo spazio dove prenderà vita la commedia, un box, dove un'artista ha per molto tempo accumulato oggetti sia di vita privata che del suo lavoro, questi diverranno il fulcro per uno show fatto di flashback, le rimembranze di un comico ed un uomo che scorgendo un costume o una locandina di un suo spettacolo passato, ritornerà indietro con la mente. Oscillando tra passato e presente, capirà e si renderà conto di come la sua vita è mutata nel corso degli anni, come sono cambiati i modi di vederla, d'interpretarla, sia per lui che per il suo pubblico, gli affetti, l'abbigliamento, gli svaghi, le priorità. Portando alla luce questi aspetti quotidiani, egli ripercorrerà naturalmente la sua carriera artistica, la quale, il caso ha voluto iniziasse proprio lì, in uno scantinato, su di un piccolo palco, sul quale, un Antonio ancora sconosciuto e alle prime armi, muoveva i suoi passi iniziali, un muro d'una cantina davanti ai suoi occhi, diveniva una platea immensa che lo acclamava, manichini messi con cura in posizione, un fidato corpo di ballo, un piccolo stereo usurato dal tempo, il mezzo per una sigla d'apertura..e facendosi trasportare della fantasia, sentire persino una voce che dal buio esclami:.. "Antonio Giuliani".
MASSIMO BAGNATO
Definito semplicemente show demenziale, il Bagnato Show è un'esperienza sensoriale apparentemente gestita in maniera esclusiva dall'interprete, ma in realtà governata dal pubblico che ne detta i tempi d'improvvisazione.
Spettacolo che alterna il nonsense ad un genere de-genere .
Mai volgare. Apolitica . Non interessata al costume, alla coppia, ai media, questa "meta-comicità"celebra se stessa, spesso in una coazione a ripetere che sconvolge chi si aspetta monologhi, infastidisce i filobarzellettieri irrita gli amanti della battuta telefonata, ma affascina, esalta , interroga chi si abbandona all'evento in modo semplice ma "complesso".
Anche quando melodie o testi diventano più appetibili su maggior raggio, non è mai compiaciuta o prevedibile.
E' un'esperienza artistica che accetta ed addirittura si esalta con tutti i rischi del tempo, del gusto e della platea alla quale si rivolge, non ammettendo scuse imputate alla variabile "pubblico"; accetta se stessa completamente… e se proprio dovesse chiedere un consiglio, si rivolgerebbe a Carmelo Bene.. ma anche a Dario Fo..