La Lyric Synth Orchestra: è il primo caso di orchestra di nuova tecnologia applicata all’opera lirica. Costituita da 4 musicisti, che appartengono alla nuova professione dello spettacolo “pianisti esecutori sistemi midi-digitali” e un direttore in grado di programmare il sistema e le apparecchiature e dirigere musicalmente, riproduce dal vivo i suoni di circa 60 elementi.
La scenografia è virtuale con piccole integrazioni reali e permette l'utilizzo dello spazio in soluzioni letteralmente infinite.
Insieme alle due opere, dal 1 ottobre 2009 al 12 giugno 2010 anche i Concerti Lirici (Incanto del belcanto):
Le più belle arie del melodramma attraverso i compositori che hanno reso immortale questo patrimonio musicale nel mondo. Da Puccini a Verdi, da Rossini a Bizet, da Mozart ad altri grandi maestri della lirica, per intraprendere un viaggio di sentimenti diversi e nuove visioni. Programmati ogni mercoledì (ore 20) questi concerti, grazie agli effetti e alle immagini virtuali si presentano come preziosi cammei che privilegiano in gran parte il grande repertorio italiano sotto forma di concerti-spettacolo ed excursus dentro i capolavori per i quali si impegneranno i migliori professionisti del belcanto con il loro cavallo di battaglia. I concerti conterranno 12 arie nella prima parte e altre 12 nella seconda per una durata di circa 90 minuti in totale. Il pubblico sarà parte viva di questa iniziativa: invitato ogni sera ad esprimere la propria opinione votando (su una scheda che sarà consegnata all'inizio dello spettacolo) il cantante che riterrà migliore, decreterà di volta in volta il favorito della serata. La somma dei punteggi a fine programmazione varrà la proclamazione del vincitore assoluto della stagione a cui il Piccolo Lirico riserverà una sorpresa.