MedFilm
Festival Onlus in collaborazione con l’Isola del Cinema è orgogliosa di
presentare in anteprima nazionale CAPTAIN ABU RAED opera prima del giovane
regista Amin Matalqa, e primo film giordano presentato alle candidature
all’Oscar per il miglior film straniero.
Vincitore
di numerosi premi e riconoscimenti nei principali festival internazionali, tra
cui il Premio del Pubblico al Sundance Film Festival 2008, CAPTAIN ABU RAED è la
storia del solitario custode di un aeroporto che sogna di vedere il mondo e vive
di libri e fugaci incontri con i passeggeri.
L’evento,
realizzato con il Patrocinio del Comune di Roma – Ufficio Relazioni
Internazionali e dell’Ambasciata del Regno Hashemita di Giordania a Roma, vuole
sottolineare il ruolo di primo piano di Roma Capitale culturale del
Mediterraneo, luogo di incontro ideale tra le moltitudini di culture e tradizioni di quest’area del mondo che si impone per la
forza delle sue
storie, dei suoi volti, dei suoi paesaggi e alla quale MedFilm
da 15 anni offre visibilità.
La
presidente del MedFilm Ginella
Vocca è dunque felice di annunciare la XV edizione del MedFilm Festival che si svolgerà a Roma dal 7 al
14 novembre, un’edizione molto speciale per festeggiare 15 anni di storia, un Grand Tour che dalle sponde del
Mediterraneo esplorerà i nuovi territori dell’Europa, in cerca di giovani
talenti e di grandi autori che sappiano raccontare il nostro tempo, ridefinendo
confini e stabilendo nuovi approdi.
Ospiti
d’Onore dell’edizione 2009 saranno il Marocco e la Francia.
Molti gli eventi speciali dedicati ai due paesi tra cui la mostra di Karim
Bennani, tra i più rappresentativi artisti contemporanei del Marocco. La mostra
dopo la tappa di Roma si trasferirà a Rabat.
MedFilmFestival
2009 porterà nella Capitale un ricco programma di lungometraggi, corti e
documentari, circa 150 titoli per la maggior parte in anteprima accompagnati da
molti ospiti internazionali: un’occasione preziosa per scoprire
cinematografie che continuano a regalare emozioni e importanti conferme e
che possono aiutare a far emergere punti di contatto e linguaggi condivisi tra
le diverse culture presenti nell’area euro-mediterranea.
Tra
gli eventi collaterali di maggior rilievo, la 2° edizione delle Giornate Professionali del Cinema
Mediterraneo,
importante evento rivolto a sales agents, distributori internazionali e
produttori attivi nell’area del Mediterraneo e in tutta Europa, nella
convinzione della necessità di agevolare il maggior numero di occasioni di
incontro e scambio tra operatori.
Il
termine per iscrivere i film alla XV edizione del MedFilm Festival è il 31 luglio.
Giovedì
2 luglio, Isola del Cinema ore 21.00
MedFilm
Festival con il Patrocinio del Comune di Roma ha il piacere di presentare in
anteprima nazionale il film Captain Abu Raed di Amin
Matalqa, che ha segnato il ritorno della Giordania alla ribalta del cinema
internazionale.
La serata
evento, realizzata in collaborazione con l’Isola del Cinema, prevede inoltre
l’intervento dell’ Ambasciatore del Regno Hashemita di Giordania a Roma.
CAPTAIN ABU
RAED è la storia del solitario custode di un aeroporto che sogna di vedere il
mondo, ma che vive soltanto di libri e fugaci incontri con i passeggeri, un film
molto bello, di buoni sentimenti, ma anche di chiara denuncia, ottimamente
girato, che ha meritato la partecipazione ai maggiori festival
internazionali.
La pellicola
ha ottenuto numerosi premi in molti festival internazionali, tra cui il Premio del Pubblico al Sundance Film
Festival.
CAPTAIN
ABU RAED
Amin
Matalqa
GIORDANIA,
2008
110′,
35mm, colore
Versione:
Giordano
Sottotitoli:
Italiano
Sceneggiatura:
Amin
Matalqa
Fotografia:
Irina
Lubtchansky
Montaggio:
Laith
Al-Majali
Musiche:
Austin Wintory
Cast:
Nadim Sawalha, Rana Sultan, Hussein
Al-Sous, Udey Al-Qiddissi, Ghandi Saber, Dina
Ra’ad-Yaghnam
Abu
Raed è l’anziano custode dell’aeroporto di Amman. Non ha mai realizzato il sogno
di volare e visitare il mondo, così inventa storie fantastiche che racconta ai
passeggeri. Un giorno trova nel cassonetto della spazzatura un cappello da
pilota. Lo userà per diventare amico di un gruppo di ragazzini desiderosi di
ascoltare vicende avventurose. Le sue storie serviranno ai ragazzi per iniziare
ad avere fiducia, credere in se stessi ed apprendere il diritto alla
pace.
“Un
raro film dalla Giordania che è un trionfo umanistico… un film profondamente
emozionante che possiede il potenziale per catturare, ovunque, le platee. Le
recitazioni sono superbe. Sawalha cattura la dignità di Abu Raed evitando di
trasformarlo nell’immagine di un santo. Nulla è più difficile che realizzare un
film onesto su un buon’uomo, ma "Captain Abu Raed" raggiunge l’impresa.
„
The
Hollywood Reporter (Stephen Farber)