È un inizio di stagione promettente per Antonella Palmisano, che ha segnato un importante record personale nei 5000 metri di marcia a Ceprano, in provincia di Frosinone. Con un crono di 20:44.13, la marciatrice si prepara a una stagione che preannuncia sfide entusiasmanti a livello internazionale. Questo risultato arriva dopo un periodo di inattività dovuto a un infortunio e segna un significativo progresso rispetto al suo precedente personale nella disciplina, ottenuto a Tivoli nel 2020. Un test che si è rivelato decisivo non solo per valutare il lavoro svolto negli allenamenti in Namibia, ma anche per definire il suo stato di forma in vista dei prossimi eventi europei e mondiali.
Un ritorno dopo l’infortunio e un nuovo record
Dopo oltre sei mesi di pausa, Antonella Palmisano ha fatto il suo ritorno sulla scena agonistica con una brillante prestazione a Ceprano. La marciatrice aveva trascorso l’inverno lontano dalle gare a causa di un’infiammazione al cavo popliteo che aveva richiesto un lungo periodo di recupero. Nonostante le difficoltà iniziali, il duro lavoro svolto ha dato i suoi frutti: il tempo di 20:44.13 stabilito al Trofeo Fulvio Villa rappresenta un nuovo record personale per la Palmisano nei 5000 metri di marcia, superando il suo precedente primato di 21:00.0 del 2020.
Durante il periodo di convalescenza, l’atleta si è dedicata a un rigido programma di allenamenti in altura in Namibia, dove ha percorso oltre 400 chilometri, con l’obiettivo di recuperare la forma fisica e tecnica. La marciatrice ha dichiarato di non sentirsi ancora al massimo dal punto di vista tecnico, tuttavia, i miglioramenti sono evidenti e lasciano ben sperare per i prossimi impegni.
Obiettivi internazionali e nuove sfide
Con il record personale come trampolino di lancio, la stagione di Antonella Palmisano guarda già ai prossimi eventi internazionali. La marciatrice pugliese ha l’ambizione di esordire nella 35 chilometri agli Europei a squadre di Podebrady, in Repubblica Ceca, il 18 maggio. Questo evento rappresenta una tappa fondamentale nel suo cammino verso i Mondiali di settembre a Tokyo, dove punterà ancora una volta sulla 20 chilometri, disciplina in cui ha già collezionato successi significativi.
Il programma della Palmisano si svolge in un clima di aspettative e motivazione, alimentato dai suoi precedenti traguardi: tra cui l’oro olimpico del 2021 e il bronzo mondiale conquistato a Budapest nel 2023. Dopo il ritiro forzato ai Giochi di Parigi, il ritorno alle competizioni segna un passo importante nel riprendere il suo percorso di successo.
Un futuro di marcia incalzante
La carriera di Antonella Palmisano è costellata di successi che hanno consolidato la sua posizione tra i grandi del panorama della marcia italiana e mondiale. Con un infortunio ormai alle spalle, la marciatrice appare determinata a migliorare ulteriormente e a raggiungere nuovi traguardi. Gli sforzi fatti in Namibia e la ritrovata motivazione giocano un ruolo cruciale nel suo approccio ai prossimi appuntamenti.
Nonostante il momento di transizione e la ricerca di nuove sfide nella 35 chilometri, la Palmisano mantiene il focus sulla 20 chilometri, consapevole del suo potenziale in questa disciplina. Le parole di Antonella, benché concentrate sul raggiungimento di nuovi obiettivi, riflettono una consapevolezza della strada da percorrere e un desiderio di crescere ulteriormente sia come atleta che come persona.
Info utili
L’esordio di Antonella Palmisano nella 35 chilometri di marcia si svolgerà agli Europei a squadre di Podebrady, in Repubblica Ceca, il 18 maggio 2025. Questo evento rappresenta una tappa di preparazione fondamentale per i Mondiali di settembre, che si terranno a Tokyo.
L’atleta pugliese, appartenente alle Fiamme Gialle, ha recentemente ripreso le gare dopo un periodo di recupero da un infortunio che l’ha tenuta lontana dalle competizioni per diversi mesi.
(Fonte: Ufficio Stampa FIDAL – Federazione Italiana di Atletica Leggera)