La Luiss Roma ha affrontato una gara difficile in trasferta a Desio, cedendo contro una Cantù quasi impeccabile. Con un punteggio finale di 108-77, il divario tra le due squadre è stato chiaro e significativo.
La differenza tra i due team, sia in termini di fisicità che di ritmo, è stata evidente sin dall’inizio, suggerendo che entrambe le squadre stanno puntando a obiettivi molto diversi in questo campionato. Nonostante ciò, nel primo quarto, la Luiss ha dimostrato una certa resistenza, terminando il periodo con un piccolo svantaggio di 23-21. Miska e compagni hanno cercato di tenere testa ai padroni di casa, ma non appena Cantù ha iniziato a imporsi, grazie ad una prestazione stellare di Hickey, coadiuvato da Bucarelli, Burns e Baldi Rossi, la Luiss ha subito una flessione, portando la squadra al -19 (59-40) dell’intervallo.
Nella seconda metà, nonostante la partita sembrasse già decisa, la Luiss ha cercato di reagire. Miska, con un totale di 25 punti nella partita, e Jovovic, hanno fornito risposte positive. Tuttavia, è essenziale ricordare il notevole progresso fatto dalla squadra di Paccariè nell’ultimo anno. Da una sconfitta a Bisceglie dodici mesi fa, ora competono su palcoscenici storici del basket italiano. Le speranze di salvezza della Luiss non saranno determinate da match come quello al PalaFitLine di Desio.
Dopo la partita, il coach della Luiss Roma, Andrea Paccariè, ha espresso il suo cordoglio per la famiglia di Samuel Dilas. Riguardo alla partita, ha dichiarato: “Sulla partita onestamente c’è poco da commentare. La differenza tra le due squadre è lampante. Noi sicuramente potevamo avere un atteggiamento meno soft a cavallo del secondo quarto. Abbiamo tante cose da fare e da migliorare”. Ha sottolineato che ci sono state alcune risposte positive da parte di alcuni giovani, il che dà speranza per il futuro. “La nostra difesa in questo momento non è all’altezza della situazione. Cercheremo di lavorare su quello che abbiamo sbagliato”, ha concluso Paccariè.
In vista delle prossime sfide, la Luiss Roma dovrà analizzare profondamente la propria prestazione e lavorare sodo per migliorare.