Questa sera sarà la Sampdoria il primo avversario della Roma per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2013/14, la coppa nazionale calcistica organizzata dalla Lega Serie A.
Il record di queste coppe vinte appartiene alla Roma e alla Juventus con ben nove trofei ciascuna. Una competizione minore che però offre alla squadra vincitrice la possibilità di incontrare i detentori dello scudetto nella Supercoppa italiana e l’entrata di diritto in Europa League. Parlando di Coppa Italia, per la tifoseria romanista il pensiero corre tristemente a quel 26 maggio 2013 quando il gol di Lulič al 28° del secondo tempo decise la finale che i biancocelesti conquistano per la sesta volta. Dopo gli anni orribili del progetto Baldini, oggi la Roma versione Garcia, l’allenatore francese che ha saputo in breve tempo ricompattare un gruppo disunito, è solida, bella, competitiva, ambiziosa, sebbene la prestazione deludente con la corazzata Juventus di domenica sera abbia frenato gli entusiasmi.
Dopo la sofferta sconfitta ad opera dei cugini laziali, la cura di Garcia si è fatta subito sentire, con un cammino stupefacente per le prime dieci vittorie consecutive. Acquisti e cessioni intelligenti, ristrutturazione tecnica e psicologica dell’allenatore hanno prodotto l’ottimo avvio di stagione. La squadra sembra rigenerata nello spirito e nelle energie e si è espressa fin’ora a livelli impensabili, grazie alla forte difesa con Castan e Benatia, ad un centrocampo di assoluto valore, con Pjanic, Strootman e De Rossi, rivitalizzato come per magia, i suoi esterni di corsa Florenzi e Gervinho, Francesco Totti, l’eterno capitano e il giovane Mattia Destro attaccante vero. La sfida molto attesa di domenica sera con la Juve che inciderà pesantemente nella corsa scudetto ha però evidenziato antichi difetti: dopo un primo tempo positivo la Roma, incassato il secondo gol, si spegne mentalmente, si arrende e si consegna all’avversario come rassegnata, con poca cattiveria e concentrazione e mostrando disattenzioni pagate a caro prezzo.
Roma e Samp arrivano alla partita di Coppa Italia con rammarico e frustrazione dopo le cocenti sconfitte in campionato, ma l’occasione è buona per voltare pagina, ripartire subito e tornare alla vittoria. La Sampdoria registra un trend positivo con il nuovo allenatore Mihajlovic e dopo l’incontro di lunedì con il Napoli vorrà rilanciarsi, soprattutto con Eder, attaccante sempre decisivo e vero trascinatore della squadra, sperando anche in una flessione fisica ed emotiva della Roma.
Per gestire meglio il momento delicato, potremo vedere in campo le giovani riserve più libere nello spirito e nelle forze.
Il vincitore di Roma -Samp incontrerà il 21 proprio la Juventus e per la Roma potrebbe essere la rivincita verso la temuta rivale di sempre, negandogli se non altro, la finale di Coppa Italia.
La Roma dimostra di avere ancora qualche difficoltà strutturale, ma con Nainggolan centrocampista del Cagliari, nuovo acquisto di mercato, l’organico già di qualità si rafforza ulteriormente sfidando fino all’ultimo le grandi del campionato per un posto in Champions League.
Ci si aspetta una bella serata di sport, una partita giocata con intensità e agonismo per proseguire il cammino fino al 3 maggio quando verrà assegnata la Coppa.