Ci siamo. La Roma dei record sabato 5 ottobre ore 20:45 affronterà l’Inter di Mazzarri.
La squadra di Garcia è capolista solitaria con sei vittorie consecutive e 18 punti – miglior difesa con un solo gol subìto e ben 17 gol all’attivo – e dovrà affrontare a Milano la prima sfida difficile del campionato. L’Inter segue con 14 punti e arriva alla sfida dopo il pareggio con il Cagliari.
Le due squadre hanno in comune quello che per ora sembra fare la differenza: entrambe presentano due nuovi allenatori preparati e due mental coach di sorprendente efficacia ed entrambe chiedono e pretendono spazio dopo le scorse stagioni fallimentari.
La Roma sembra imbattibile. In questo avvio di campionato è lei la vera sorpresa: domenica scorsa una squadra incontenibile rifila 5 gol al Bologna di Pioli con un gioco equilibrato e spettacolare in un Olimpico caldo e appassionato. Bologna travolto con tre gol già in mezz’ora: il primo del giovane e sempre pronto Florenzi, il secondo di Gervinho su passaggio pennellato di Francesco Totti e il terzo del neo acquisto di difesa Benatia, bravura e personalità. Difesa impeccabile con i centrali Castan e Benatia insuperabili, un Balzaretti ritrovato dopo il gol che sblocca il derby e Torosidis che sostituisce bene Maicon infortunato, assenza pesante in vista della gara con l’Inter. Centrocampo di qualità e quantità con De Rossi, Pjanić e Strootman e in attacco sempre il capitano in ottima forma e sempre tra i migliori in campo degnamente accompagnato da Florenzi e Gervinho. In panchina scalpita Ljajić che per ora, ogni volta che è stato impegnato, anche a partita in corso, ha dimostrato qualità e senso del gol.
Il tecnico francese ha ridato entusiasmo alla tifoseria ed è l’artefice della rinascita della squadra che è cambiata nello spirito, nella mentalità e nell’impianto di gioco. Tutti giocano con agonismo e spavalderia con la voglia di vincere e divertirsi, e tutti devono pensare a correre e a difendere allo stesso modo, perché si vince insieme, è il gruppo che vince.
La partita è importante e sfugge ad ogni pronostico dal momento che per la Roma le insidie sono molte. Anche se la Roma ci arriva a punteggio pieno, per vincere e difendere il primato in classifica e il record delle sei vittorie consecutive occorrerà tanto impegno, determinazione ma soprattutto grande concentrazione.
L’Inter ha cambiato poco e niente rispetto allo scorso anno con il franco algerino Taider al posto di Gargano e Campagnaro per Samuel; presenta calciatori di talento come Icardi e Guarin e un ottimo allenatore, Mazzarri che dopo poche partite ha già dato un’impronta diversa alla squadra. E’ riuscito a far emergere le qualità di calciatori come Alvarez e il terzino Jonathan ridandogli la fiducia che finora è stata ripagata. Nell’ultima partita contro il Cagliari l’Inter è stata sfortunata raccogliendo meno di quanto meritava.
Questa Roma perfetta, sarà in grado di respingere l’assalto dell’Inter che gioca in casa, davanti al suo pubblico? Per i tifosi un sogno da accarezzare.