Gli Internazionali d’Italia sono arrivati alla loro 70esima edizione e, come tutti gli anni, l’attenzione è sempre elevata, trattandosi del più importante torneo tennistico del nostro Paese. C’è da dire, inoltre, che fanno parte dell’Atp World Tour Masters 1000, ossia il circuito che raduna i migliori tornei dopo i quattro prove del Grande Slam. Tutto lascia pensare che quella del 2013 sarà un’edizione importante pure dal punto di vista degli incassi e già si registra un incremento del 24% rispetto allo scorso anno.
Il 2012 è stato l’anno dei record per gli Internazionali Bnl d’Italia (questo è il nome che ha assunto a partire dal 2002) con un grande successo di pubblico ed unanimi commenti positivi pure da parte dei giornalisti sportivi. L’intenzione adesso è di migliorare ancora e tutto fa presagire che ciò accadrà pure nell’imminente 70esima edizione.
Il torneo si svolgerà nell’arco di nove giorni (dal’11 al 19 maggio 2013 nella tradizionale cornice del Foro Italico) e non mancheranno di certo le stelle del tennis mondiale. Qualche nome? Rafael Nadal, Novak Djokovic, Roger Federera, Andy Murray… In campo femminile, prevista la partecipazione di Maria Sharapova e Serena Williams,
Per quanto concerne, invece, i tennisti italiani ci saranno Sara Errani, Andreas Seppi e Fabio Fognini. Caratteristica del torneo sarà la formula “combined event” (come già è avvenuto dal 2011 e nelle principali gare del mondo), ovvero con i match maschili e femminili che si disputeranno in contemporanea nel corso dei nove giorni. Gli incontri, per l’esattezza, saranno suddivisi in due sessioni, quindi una mattutina ed una serale. L’inizio è fissato alle ore 11.00, sulla SuperTennis Arena, che ogni giorno ospiterà cinque incontri, sul Nicola Pietrangeli e sui campi secondari, mentre alle ore 12.00, primo match sul centrale e poi fino alla sessione serale, che prenderà il via, invece, alle 19.30.
Per quanto riguarda il torneo maschile, il tabellone di singolare è composto da 56 giocatori di cui: 8 bye, 44 ammessi direttamente in base all’Atp Ranking , 4 wild card, 7 provenienti dalle qualificazioni, 1 special exempt. Quello doppio è composto da 24 coppie di cui: 8 bye, 22 ammesse direttamente, 2 wild card.
Il torneo femminile ha un tabellone di singolare articolato in 56 giocatrici di cui: 8 bye, 43 ammesse direttamente in base al Wta Ranking, 3 wild card, 8 provenienti dalle qualificazioni, 2 gold/silver exempt. Quello del doppio è composto da 28 coppie: 4 bye, 25 ammesse direttamente, 3 wild card.
Oltre che sul Campo Centrale, pure quest’anno si giocherà sulla SuperTennis Arena, uno stadio da 3.500 posti specificatamente realizzato per garantire agli spettatori una perfetta visibilità.
Ricordiamo che le ultime due edizioni hanno visto protagonisti Djokovic e Nadal, mentre in campo femminile nel 2011 e nel 2012 ha trionfato sempre la Sharapova. Lo scorso anno, però, c’è da segnalare anche un bel successo italiano, quello di Sara Errani e Roberta Vinci, che hanno conquistato il titolo di doppio battendo in finale le russe Ekaterina Makarova e Elena Vesnina.
I biglietti si possono acquistare direttamente presso la biglietteria centrale ed in tutta Italia nei vari punti vendita TicketOne autorizzati.
Per tutte le informazioni, i dettagli delle gare, la lista dei giocatori, le curiosità, le interviste, gli accrediti, si deve visitare il sito degli Internazionali Bnl d’Italia.
Forse colui che meglio di tutti ha saputo descrivere il fascino di questo sport capace di appassionare tanti sportivi di tutto il mondo, è stato lo scrittore di culto statunitense David Foster Wallace: “Mi sento di affermare che il tennis è lo sport più bello che esista e anche il più impegnativo. Richiede controllo sul proprio corpo, coordinazione naturale, prontezza, assoluta velocità, resistenza e quello strano miscuglio di prudenza e abbandono che chiamano coraggio. Richiede anche intelligenza. Anche un singolo colpo in un dato scambio di un punto di un incontro professionistico è un incubo di variabili meccaniche.”
Che altro si può aggiungere dopo una simile dichiarazione d’amore?