E’ stata davvero una bella serata quella dedicata al Trentesimo Golden Gala. Una di quelle belle serate romane, calde ma non troppo, dolci e piacevoli. Le gare hanno preso il via puntualmente alle 19.20, ancora con uno spicchio di sole nell’Olimpico, con il salto triplo femminile, che si conclude con un pareggio dopo un lungo duello tra la kazaka Rypakova e la cubana Savigne, che fa si aggiudica il successo grazie ad un secondo miglior salto di 14,62.
Gli spettatori sono oltre 25000, non male per una serata dedicata all’atletica in una città e una nazione in cui è solo il calcio a riempire gli stadi. La serata si scalda gara dopo gara, atleta dopo atleta, il tifo aumenta e si fa rumoroso, in particolare nelle gare di velocità. Con i 100 femminili il pubblico fa sentire la sua partecipazione, e l’emozione delle atlete è evidente: infatti corrono soltanto in sette, con la campionessa olimpica e mondiale Fraser bruciata da una vistosa falsa partenza, dopo il medesimo errore commesso un minuto prima dalla Barber. Vittoria alla statunitense Moore in 11.04.
Grande emozione, poi, quando nei 200 maschili Walter Dix con 19.86 batte un primato che resisteva da 21 anni e che portava la firma di Micheal Johnson. Lo premia Livio Berruti, mentre sul maxischermo scorrono le immagini di quei
Il momento clou è però nella notte, quando lo sprint di Asafa Powell sui
Ma lo spettacolo non è ancora finito, anzi e davvero divertentissimo il balletto di Blanka Vlasic, l’iridata croata, e Chanté Howard-Lowe,la primatista statunitense che ottengono un magnifico pareggio nella misura, 2,03, anche se il minor numero di errori premiano
Altri primati anche nelle altre gare: nei 400hs la statunitense Lashinda Demus vola e ottiene 52.82, Jeremy Wariner sul “suo” giro di pista senza barriere ottiene invece un 44.73. Leadership mondiale stagionale anche per il campione del mondo Dwight Phillips, 8,42 nel lungo, mentre nel giavellotto la primatista mondiale Spotakova fa suo il record del Golden Gala con 68,66, e altrettanto fa il polacco Malachowski nel lancio del disco con il suo 68,78.
Per l’Italia, invece, arriva un podio d’argento grazie alla 4×100 azzurra con Tomasicchio, Collio, Di Gregorio e Checchucci, che ottengono un
Il bilancio della serata è infine decisamente positivo con 7 migliori prestazioni mondiali stagionali, 4 nuovi record del meeting e 2 eguagliati, più due primati nazionali.
Ecco di seguito elencati tutti i record della trentesima edizione:
Migliori prestazioni mondiali 2010: UOMINI: 100: Asafa Powell (JAM) 9.82 (+0.6); 400: Jeremy Wariner (USA), 44.73; lungo: Dwight Phillips (USA), 8,42 (-0.8); DONNE: 400hs: Lashinda Demus (USA) 52.82; giavellotto: Barbora Spotakova (CZE) 68,33; 3000st: Milcah Cheiywa (KEN) 9:11.71; 800: Halima Hachlaf (MAR) 1:58.40
Record del Golden Gala: UOMINI: peso: Christian Cantwell (USA) 21,67 (eguagliato); 200: Walter Dix (USA) 19.86 (+0.5); disco: Piotr Malachowski (POL), 68,78; DONNE: 400hs: Lashinda Demus (USA) 52.82; giavellotto: Barbora Spotakova (CZE) 68,33; alto: Blanka Vlasic (CRO) e Howard-Lowe (USA), 2,03 (eguagliato)
Record nazionali: UOMINI: Gherard Mayer (AUT), 65,24 DONNE: 400hs: Zuzana Hejnovà (CZE/53.48)
Sarà una vera sfida del futuro ottenere un’edizione più ricca di emozioni di questa.