“Comunque vada sarà un successo”. Non credo si possa dire altro riguardo alla stagione della Roma. Partita in modo disastroso si ritrova a “giocarsi” lo scudetto all’ultima giornata. E’ vero che alcuni potrebbero recriminare sui punti persi in modo grossolano contro Cagliari, Napoli, e Livorno. Ma è anche vero che in altre occasioni la Roma ha portato a casa il bottino pieno in modo fortunoso o rocambolesco. Il derby di ritorno su tutte. Quindi pochi rimpianti e cuori protesi verso l’ultima giornata. Quella che da normale domenica di sport che consacra l’Inter Campione d’Italia potrebbe diventare la domenica delle meraviglie, dei pensieri felici che fanno volare.
La Roma incontra il Chievo, l’Inter il Siena. Entrambe le “piccole”, per un motivo o per l’altro non hanno più nulla da chiedere o da dimostrare se non offrire una bella prestazione per i propri tifosi e per lo sport calcio in generale. Ed il Chievo, già domenica scorsa, ha ben figurato, pur perdendo, rifilando tre gol alla corazzata neroazzurra. Mentre il Siena, complici gli ex giallorossi nella rosa ed il Presidente Mezzaroma di nota storia romanista, potrebbe aggiungere quel qualcosa in più alla voglia di ben figurare.
In ogni caso ciò che si chiede a tutte e quattro le squadre coinvolte è che domenica sia una bella pagina di sport. L’Inter è e rimane la favorita. Primo perchè è senza dubbio la squadra più forte in Italia e forse in Europa. Secondo perchè ha due punti di vantaggio, quindi vincendo si metterebbe al sicuro da ogni rischio anche in caso di successo romanista. La Roma di contro, si è sempre espressa meglio nel ruolo di inseguitrice, steccando invece clamorosamente quando è stata lei ad avere in mano il match point. Ricordiamo tutti la disfatta casalinga contro la Sampdoria.
Nella normalità non ci sarebbe da dire nulla. L’Inter, con tutto il rispetto per i toscani, è in grado di battere il Siena come e quando vuole. Ma quest’anno di normale non c’è stato nulla. Perchè definire normale un campionato dove una squadra in crisi arriva in cima, dove la capolista spreca una dote di 14 punti di vantaggio in poche giornate, dove quelle che dovevano essere le vere antogoniste dell’Inter chiudono in terza e in settima posizione a molta, molta distanza del duo di testa, è veramente impossibile.
Perchè non sperare anche in un finale diverso dal solito? Anormale? Perchè non sperare che la certezza della vittoria giochi un brutto scherzo ai granitici giocatori di Moratti? Perchè non sperare in una prestazione stratosferica del Siena? D’altronde a noi ci basta che l’Inter pareggi.
E allora al bando i rimpianti, al bando le polemiche, al bando gli sfottò, al bando le reazioni di frustrazione. Ora c’è solo una cosa da fare. Tifare con tutte le nostre forze questa squadra, questi giocatori, questi colori. E allora, per l’ultima volta per questo campionato:”…Popolo Giallorosso…in alto i nostri cuori…” e sempre, sempre, sempre “…FORZA ROMA!!!”