Felix saluta Roma: “Mi godrò il momento”. Thompson-Herah: “Sono una combattente”. Miller-Uibo: “Continuo a correre per divertirmi”. Asher-Smith: “Sarà una gara incredibile”
Sfida a tutta velocità sulla pista dello stadio Olimpico, per infiammare il pubblico di Roma. Quattro stelle dello sprint pronte a volare nei 200 metri, al Golden Gala di giovedì sera: Allyson Felix, la donna più medagliata di sempre arrivata all’ultima stagione di una carriera strepitosa, e Elaine Thompson-Herah, cinque titoli olimpici per l’unica atleta capace di replicare la doppietta 100-200, ma anche Shaunae Miller-Uibo, la regina dei 400 metri due volte d’oro ai Giochi, e Dina Asher-Smith, che dei 200 è la campionessa mondiale in carica. Tutte insieme nella stessa gara, una di fronte all’altra.
Sarà l’ultima volta al Golden Gala per Allyson Felix: “Quest’anno finora ogni gara è stata speciale – racconta la statunitense – un’esperienza molto diversa da quelle che ho vissuto prima. È strano, perché le vedo da un’altra prospettiva, ma certamente proverò a fare del mio meglio. Sono grata a tutte le persone che mi hanno supportato e cerco di godermi il momento. Farò i Trials a fine giugno, ma non ho ancora deciso su quale distanza. Ed è molto probabile che questa sia la mia ultima gara in Diamond League”. Nei 200 ha un primato stagionale di 22.40 mentre domenica si è espressa in un promettente 50.71 sui 400 al meeting polacco di Chorzow. Poi torna sul proprio impegno per i diritti delle mamme-atlete, che ha iniziato a portare avanti dopo la maternità: “Tante donne prima di me hanno spianato la strada. Anche se sto per concludere la carriera in pista, per me non cambierà niente e continuerò a battermi per l’eguaglianza, nello sport e su tutti i fronti”. E a Roma torna sempre volentieri: “Adoro il cibo italiano, amo la pasta cacio e pepe, potrei venirci solo per quello!”
È una delle più grandi velociste di tutti i tempi la giamaicana Elaine Thompson-Herah, con la straordinaria stagione olimpica che l’ha portata a conquistare tre ori a Tokyo compreso il titolo nella staffetta 4×100 metri. Dopo un problema alla spalla a metà aprile, “Fastelaine” è rientrata proseguendo la striscia vincente nei 100 con quattro successi tra cui quelli in due tappe della Diamond League, a Eugene (in 10.79) e domenica scorsa a Rabat: “Corro per vedere a che punto mi trovo, anche se non sono al 100 per cento e ho ancora tanto da lavorare, ma credo di essere una vera combattente. Non mi piace parlare degli infortuni e non voglio usarli come scuse, se le gare non vanno bene. Tra i prossimi obiettivi ci sono i campionati nazionali, in programma tra un paio di settimane”. E per i Mondiali? “Ogni stagione fa storia a sé, quella scorsa è stata spettacolare. Mi piacerebbe ripeterla, ma non ho fretta. Non ho mai vinto un oro mondiale, soltanto l’argento del 2015 nei 200 metri, e anche se non dovessi aggiudicarmi il titolo avrò comunque rispetto per una medaglia da aggiungere alla bacheca”.
Non gareggia sui 200 metri dalla finale olimpica di Tokyo e sarà quindi all’esordio stagionale sulla distanza Shaunae Miller-Uibo, per la sua prima volta al Golden Gala: “Non vedo l’ora di correre – le parole della bahamense – e di vedere come andrà. C’è un campo di partenti eccezionale e penso che potremo sorprendere il pubblico”. Una carriera sensazionale, ma ancora tante motivazioni: “A volte è difficile trovarle, dopo aver raggiunto tanti traguardi. Ho vinto molto nei 400 e ne sono orgogliosa, però c’è sempre un nuovo obiettivo, come il muro dei 48 secondi (ha corso in 48.36 per il suo secondo oro ai Giochi, ndr) e quindi continuo a lavorare, ma soprattutto voglio continuare a divertirmi. Per il futuro, sui 400 mi manca solo il titolo mondiale e punto a quello”.
A detenere il record del Golden Gala è Dina Asher-Smith, oro mondiale nel 2019, che ha trionfato in 22.06 a Firenze nella scorsa edizione: “Stavolta sarà incredibile, con tante avversarie di altissimo livello. Per me è un privilegio poter essere in gara con Allyson Felix nella sua ultima stagione”. Alle Olimpiadi di Londra 2012 la britannica era una delle ragazze che portava le ceste in pista, nei Giochi dell’oro sui 200 di Allyson Felix. “È un’icona di grazia e dignità, una leggenda per le grandi prestazioni che ha fatto nel corso di tanti anni, con costanza. Quando ho gareggiato per la prima volta con lei, nel 2015, mi sono detta ‘sì, adesso sono un’atleta professionista’ e ricordo che ero così contenta… E quando ho visto che sarebbe stata qui a Roma, mi sono sentita sinceramente felice di vederla in gara, perché ha fatto tanto per noi e per lo sport. È sempre bello gareggiare in Italia, l’anno scorso a Firenze e ora di nuovo a Roma. Penso di essere molto fortunata per poter toccare città così straordinarie”.
BIGLIETTI IN VENDITA ANCHE IL GIORNO DELL’EVENTO: ECCO I BOTTEGHINI
Sul circuito TicketOne è possibile acquistare i biglietti per godersi lo spettacolo del Golden Gala Pietro Mennea, giovedì 9 giugno allo stadio Olimpico di Roma. Nella giornata dell’evento biglietti possono essere acquistati anche alla biglietteria centrale del Foro Italico (via delle Olimpiadi, 61) e alla biglietteria della Tribuna Monte Mario, dalle ore 10 alle 21. Questi i prezzi (ai quali vanno aggiunti 2 euro di diritti di prevendita), con le rispettive riduzioni per gli under 16. Monte Mario Arrivi: 40 euro (ridotto 25 euro); Distinti Arrivi: 25 euro (ridotto 20 euro); Monte Mario Partenze: 20 euro (ridotto 15 euro); Tribuna Tevere: 15 euro (ridotto 10 euro); Curve e Distinti (escluso Distinti Arrivi): 10 euro (ridotto 7 euro).
Fonte: Ufficio Stampa FIDAL