Il pubblico romanista già lo adora. E la doppietta di ieri ha sancito la nascita di un amore che ci auguriamo tutti duri il più a lungo possibile. La Roma strapazza un Genoa lontano dallo smalto di inizio stagione. La vittoria dei giallorossi non è mai stata in discussione. L’undici di Gasperini, infatti, non ha mai messo in difficoltà la retroguardia romanista tranne quando gli stessi giocatori della Roma hanno commesso delle “leggerezze” in fase difensiva. Una volta con Cassetti e poi con Pizarro.
La Roma straripa. Non concede nulla ai suoi avversari e il secondo gol di Toni è il sigillo posto ad una gara perfetta. Da sottolineare che questo successo arriva senza la contemporanea presenza in campo di Totti, De Rossi e Mexes. C’è da chiedersi dove potrà arrivare l’undici di Ranieri quando tutti i titolari saranno di nuovo disponibili.
Numerose le note positive evidenziate da questo incontro, soprattutto alla luce dei risultati delle dirette concorrenti alla zona Champions che perdono tutte terreno. Terzo posto solitario in campionato a 35 punti, 14° risultato utile consecutivo, nona vittoria di fila in casa e soprattutto Juventus scavalcata proprio alla vigilia di quello che sabato prossimo, alle 20:45, sarà un incontro decisivo per le due squadre impegnate a Torino in uno scontro diretto. Per la Roma vincere significherebbe il lancio definitivo verso la conquista di un posto in Champions. Per la Juve perdere potrebbe costare la panchina a Ferrara, ma di questo a noi giallorossi importa poco.
Ah, quasi dimenticavo l’ultima nota positiva di questo primo turno di ritorno di campionato. I tre boati che la curva sud ha gridato in concomitanza alle tre segnature dell’Atalanta sulla Lazio. Un 3-0 che spinge di nuovo la Lazio ad un passo dalla serie B. Essere giallorossi è sempre bello, ma questa settimana lo è di più.